Nel corso della lunga intervista rilasciata a Oggi è un altro giorno, Tiziana Giardoni ha parlato della morte del marito Stefano D’Orazio, sconfitto dal Covid lo scorso 6 novembre 2020. La moglie dell’ex membro dei Pooh ha ricordato che non ha potuto salutarlo a causa della pandemia: «Questa è una cosa che mi porterò dentro per sempre e come me moltissime altre persone».
Tiziana Giardoni ha poi aggiunto: «E’ una cosa che reputo assurda: capisco tutte le precauzioni che si possono prendere, ma siamo nel 2021 e le precauzioni ci sono, come le hanno gli operatori sanitari. Io ho perso mio padre anche, non ho potuto salutare nessuno dei due e lo trovo assurdo: è una crudeltà. Io ci sto male». (Aggiornamento di MB)
La morte di Stefano D’Orazio
Dopo le prime concitate ore che hanno seguito la morte di Stefano d’Orazio, ufficialmente per Covid, fu la moglie Tiziana Giardoni a spiegare quello che è successo in realtà e come, da qualche tempo, il marito soffriva a causa di una malattia che, ha precisato, non era la leucemia come qualcuno aveva pensato e ipotizzato. La moglie di Stefano D’Orazio dei Pooh, ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Di Più raccontando gli ultimi momenti di vita del marito ammettendo che ormai da qualche anno stava combattendo con una malattia e con l’aiuto di alcuni medici toscani stava riuscendo a tenerla sotto controllo fino all’arrivo del virus che ha rovinato un sistema immunitario già sottotono e debole. Questo significa che qualsiasi tipo di infezione avrebbe potuto peggiorare la sua situazione, immaginare poi il Coronavirus.
Stefano d’Orazio: che malattia aveva e quando è morto?
Ma quale era la malattia di Stefano d’Orazio? La moglie ha solo confermato che non si trattava di leucemia ma senza scendere nei dettagli anche se grazie ad alcuni medici di Siena era stata trovata una cura che stava avendo ottimi risultati. Alla fine è arrivata la febbre, una febbre altissima che l’ha costretta a optare per il ricovero firmando così la condanna ad una morte solitaria. Per via di questione di sicurezza, infatti, la moglie non poteva rimanergli accanto in ospedale e questo l’ha segnata per sempre: “Non gli ho potuto fare una carezza, non ho più potuto fare nulla per lui… È crudele tutto ciò”. Stefano d’Orazio si è spento il 6 novembre del 2020 al Policlinico Universitario Agostino Gemelli, il resto è storia visto che la moglie ha rivelato poi i dettagli di quello che è accaduto in quei momenti.