Verissimo, nella puntata in replica oggi 11 aprile, ripropone l’intervista fatta a Paolo Bonolis e sua moglie Sonia Bruganelli. Si parla dei primogeniti del conduttore, Stefano e Martina, che si sono sposati in America da poco. “Mi sento quasi nonno” ha ammesso Paolo. Sonia ha invece aggiunto parlando di Stefano: “Lui era emozionatissimo, ovviamente il primo figlio che si sposa… è stato emozionante anche per me, comunque io lo conosco da quando aveva 12 anni.” Paolo Bonolis tuttavia ammette le sue mancanze: “Mi sono definito un papà assente perché è stato così.” Invece sulla figlia maggiore dichiara: “Martina è molto diversa da Stefano, è brillante in altre cose. È molto creativa, scrive per il teatro, aiuta bambini e donne con traumi… è molto speciale”. (Aggiornamento di Anna Montesano)



PAOLO BONOLIS E IL RAPPORTO CON I FIGLI STEFANO E MARTINA

Paolo Bonolis è padre di cinque figli, i primi due, Stefano e Martina, nati dal suo matrimonio con Diane Zoeller, gli altri tre avuto da Sonia Bruganelli. Stefano e Martina oggi vivono negli Stati Uniti, dove sono cresciuti dopo aver lasciato l’Italia. Nei mesi scorsi si sono sposati, a distanza di pochi mesi l’uno dall’altra, con due ricevimenti che hanno visto al gran completo l’intera famiglia allargata di Bonolis. A ricordare il primo matrimonio della stagione, quello di Stefano, è stata Sonia Bruganelli, che a Verissimo ha parlato di come il papà dello sposo fosse particolarmente commosso: “lui era emozionatissimo e lo erano tutti perché il primo figlio che si sposa”, ha detto la nota produttrice nel talk show di Silvia Toffanin. “L’ho vissuto anch’io”, ha ammesso la Bruganelli, senza nascondere l’emozione vissuta nel corso del matrimonio: “(Stefano, ndr) l’ho conosciuto che aveva 12 anni. E poi – ha aggiunto – è stato emozionante il rapporto con i fratelli, erano tutti lì, il nostro maschio ha fatto da testimone, è stata un’unione di famiglie bella”.



PAOLO BONOLIS: “UN ERRORE CHE SI COMMETTE DA RAGAZZI”

Paolo Bonolis si è definito come un padre assente per i suoi primi due figli, Stefano e Martina. I due ragazzi, ha spiegato infatti il conduttore, sarebbero nati quando lui non era ancora del tutto maturo, un problema ingigantito, negli anni successivi, anche dalla distanza: “assente oggettivamente, nel senso che loro sono andati negli Stati Uniti quando Stefano aveva 4 anni, Martina non era ancora nata, nacque negli Stati Uniti”, ha ricordato il conduttore. “Era un periodo nel quale, in luogo famigliare, ragionavo più dicendo “io” invece che “noi”. Questo – ha precisato Bonolis – è un errore che si commette da ragazzi, si è più fregnoni, come si dice a Roma, il maschio è un po’ più stupidotto, crescendo poi ti rendi conto che ci sono dei valori più importanti che bisogna assecondare, smettendo di dire io e cominciando a dire noi”. Fondamentale, per arrivare a questa consapevolezza, la presenza di Sonia Bruganelli: “Mi sono potuto permettere di dire noi anche perché ho incontrato un altro io che faceva un noi perfetto”.



BONOLIS: “STEFANO E MARTINA? BRILLANTI IN AMBITI DIFFERENTI”

Poco si sa dei figli di Paolo Bonolis e Diane Zoeller. Il conduttore, però, nei mesi scorsi, si è sbottonato un po’, parlando a Verissimo sia di Stefano, sia della sua secondogenita Martina. Riferendosi a loro, in particolare, il conduttore ha parlato di due ragazzi brillanti, ma in due ambiti differenti. Martina ad esempio, si occupa di dare sostegno alla crescita di bambini e ragazze che hanno subito dei traumi, una vocazione che rende papà Paolo molto orgoglioso. Martina, inoltre, ha ereditato la sua creatività, e negli Stati uniti scrive anche per il teatro. Parlando di Stefano, Paolo Bonolis ha parlato incede di un ragazzo molto diverso dalla sua secondogenita: “Purtroppo per lui”, ha sottolineato con ironia, gli somiglia molto, aggiungendo però, subito dopo, che si tratta di “un bel figliolo”.