Stefano Fresi è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Verissimo”, trasmissione di Canale 5 condotta da Silvia Toffanin e andata in onda nel pomeriggio di oggi, sabato 5 novembre 2022. L’attore ha rivelato: “Ci regalarono un cane e un gatto cuccioli… Litigavano tra loro, così abbiamo regalato il cane all’architetto presso cui lavorava mia mamma. Lui, in cambio, mi ha donato una tastierina e io ho cominciato a suonare a orecchio, fino a quando mio papà mi ha proposto di studiare musica. Sono cresciuto con l’intenzione di diventare musicista e mi sono avvicinato proprio grazie alla musica al teatro: lì mi sono innamorato di questo tempio incredibile e mi sono detto che volevo vivere lì dentro. Poi, però, è arrivato Michele Placido: venne a vedere un mio spettacolo e mi fece debuttare al cinema”.
Nel prosieguo del suo intervento a “Verissimo”, Stefano Fresi ha detto: “Tengo a fare foto con tutti coloro che me lo chiedono perché ho un senso di gratitudine gigantesco nei confronti del pubblico. Mio figlio Lorenzo? Se dovessi vincere un Oscar sarebbe comunque la seconda cosa più bella della mia vita”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Chi è Stefano Fresi, l’esordio in Romanzo Criminale e…
Stefano Fresi è un popolare attore ma anche ottimo musicista e compositore. E’ nato il l 17 luglio 1974 a Roma sotto il segno del cancro. Il padre si chiama Piero ed è un impiegato di banca, mentre la mamma Elide è una casalinga. Ha una sorella di nome Emanuela che è più grande di lui di qualche anno. Ha frequentato il liceo classico e poi si è diplomato al conservatorio e successivamente si è iscritto alla Facoltà di Lettere e Filosofia pur non terminando comunque gli studi. Pare che la sua più grande passione fin da piccola fosse stata però la musica e la recitazione. Ha iniziato con il film Romanzo criminale di Michele Placido nel 2005 e poi ha preso parte anche a Un medico in famiglia e alcuni film come Smetto quando voglio – Ad honorem, regia di Sydney Sibilia nel 2017.
Nel 2004 entra nel cast di Un medico in famiglia, nel ruolo di Rosalbo, parente di Torello (interpretato da Francesco Salvi) venuto dal nord per rilevare l’azienda di pompe funebri di famiglia. Con la sua performance nello spettacolo teatrale I tre moschettieri, di Attilio Corsini, attira l’attenzione di Michele Placido, che gli chiede di interpretare il Secco nel film drammatico Romanzo criminale (2005). Stefano Fresi è sposato con Cristina Polegri. La coppia ha un figlio Lorenzo.
Stefano Fresi e il retroscena sulle scene di sesso: “Ne ho fatte poche ma…”
Stefano Fresi è particolarmente legato a Paola Cortellesi e ad Anna Foglietta. In un’intervista al Messaggero, Fresi ha rivelato: “Entrambe grandi cantanti: Anna quando imita la Oxa è incredibile. Paola, poi, è come una cognata: lei si esibiva con mia moglie ad inizio carriera: sono quasi sorelle. Siamo fortunati ad essere cresciuti insieme: siamo gente realizzata”. Stefano Fresi ha rivelato in un’intervista al Fatto Quotidiano com’era da ragazzo: “Magro fino ai 17 anni: ho iniziato a mangiare con il teatro e con le cene post spettacolo; il mio peso ha partecipato alla simpatia del personaggio: ora sono più grandicello e devo pensare alla salute, poi sono conclamato e posso permettermi di dimagrire”.
Qual è il rapporto di Stefano Fresi con le scene di sesso? Stefano Fresi ha svelato un retroscena: “Per fortuna ne ho girate poche: per chi partecipa è la distruzione di ogni erotismo. Il massimo l’ho raggiunto con Ambra Angiolini: in teoria dovevo starle sopra, in pratica la telecamera era fissa sul mio viso e sotto avevo un cuscino. Ambra era seduta accanto a me mentre gemeva e recitava delle frasette; un’altra volta con Giulia Michelini: ci incontriamo, salutiamo, presentiamo e dopo i complimenti reciproci ci piazzano accanto a un muro per simulare qualcosa di molto acceso. Quando mia moglie ha visto la scena non è stata felicissima; al posto suo sarei impazzito”.