È un bellissimo rapporto quello tra Elena Sofia Ricci e suo marito Stefano Mainetti. L’uomo è un affermato compositore e direttore d’orchestra, grande firma di colonne sonore. I due si spalleggiano nel lavoro, supportandosi a vicenda. Lo ha ammesso proprio nel corso di un’intervista rilasciata qualche tempo fa a Today, dove ha tenuto a sottolineare: “A casa il confronto artistico è continuo. Io la aiuto nella creazione dei personaggi, lei ascolta ripetutamente le mie musiche”. Elena Sofia Ricci sarà ospite a Verissimo la prossima settimana e, nello studio con Silvia Toffanin, molto probabilmente aggiungerà ulteriori dettagli sulla storia d’amore con Stefano, che preferisce rimanere lontano da gossip e riflettori. (Aggiornamento di Anna Montesano)



STEFANO MAINETTI, CHI È IL MARITO DI ELENA SOFIA RICCI

Chissà che nell’intervista che Elena Sofia Ricci concederà a Verissimo non si arrivi a parlare anche di Stefano Mainetti, il direttore d’orchestra compagno della splendida attrice da ormai 17 anni. In occasione di un’intervista concessa a Today.it, fu proprio il noto compositore a parlare del loro rapporto di coppia in questi termini: “Giornate Cinema Lucano, Stefano Mainetti: “A casa il confronto artistico è continuo. Io la aiuto nella creazione dei personaggi, lei ascolta ripetutamente le mie musiche”. In quella stessa occasione Mainetti descrisse come si arriva a realizzare una colonna sonora: “In molti casi comincio a lavorare in fase di sceneggiatura. Poi seguo le riprese sul set, cerco di assimilare il più possibile e traduco le emozioni in note in modo che il pubblico, anche senza rendersene conto, venga accompagnato e coccolato durante la proiezione”. (agg. di Dario D’Angelo)



STEFANO MAINETTI, APPREZZATO DIRETTORE D’ORCHESTRA

Stefano Mainetti, marito di Elena Sofia Ricci, sarà indirettamente protagonista questo pomeriggio della nuova puntata di “Verissimo”, il consueto talk show del sabato delle reti Mediaset: infatti nell’accogliente salotto televisivo di Silvia Toffanin siederà la 57enne attrice toscana che si racconterà parlando non solo dei suoi ultimi impegni professionali ma pure del compagno con cui è sposata dal lontano 2003 e con cui ha avuto una figlia, Maria. E nel caso di Mainetti tuttavia le presentazioni non servono dato che il 62enne originario di Roma non solo è uno dei più apprezzati direttori di orchestra del panorama italiano ma è stato anche autore di diverse colonne sonore per il cinema ma anche per il piccolo schermo, senza dimenticare ovviamente la scena teatrale. Andiamo a scoprire però chi è l’uomo che ha fatto a suo tempo letteralmente breccia nel cuore della Ricci e che è ritenuto inoltre da molte donne un uomo di grande fascino e carisma nonostante la non più giovanissima età.



STEFANO MAINETTI, MARITO DI ELENA SOFIA RICCI

Stefano Mainetti ed Elena Sofia Ricci, un amore che resiste al tempo e che, seppur nato in modo casuale, oggi appare più solido che mai come hanno avuto modo di raccontare il direttore d’orchestra e la sua compagna in alcune recenti interviste. Il 62enne capitolino infatti ha ricordato come l’attrice fiorentina sia spesso di grande aiuto nel suo lavoro, in un continuo brainstorming artistico tra le mura di casa e in cui lui invece le viene in soccorso quando la Ricci deve creare un nuovo personaggio e mostrarglielo. In una ospitata a “La Vita in Diretta”, invece proprio la moglie ha rievocato le circostanze del loro incontro: “Eravamo a una festa di beneficenza e mi ricordo che dissi alla mia amica di aver appena visto l’uomo con cui avrei trascorso tutta la mia vita” ha raccontato tra il sognante e il divertito la Ricci: e la… storia le ha dato ragione dato che i due sono convolati a giuste nozze quasi 17 anni fa. Infatti dopo quel colpo di fulmine Mainetti e l’attrice cominciano a sentirsi al telefono con la seconda che lo gela alla cornetta chiedendogli quando si sposeranno: “Lui in realtà mi disse che era subito pronto” anche se poi alla futura necessiteranno altri due anni per salire all’altare e mantenere fede a quel subitaneo patto telefonico stipulato dopo la festa galeotta.

“HO SCRITTO MUSICA PER IL PAPA… MA NON SOLO”

A proposito del suo lavoro e dell’amore per la musica, è interessante riprendere le stesse parole di Stefano Mainetti che in un evento in quel dell’estate lucana ha colto l’occasione non solo per raccontare la sua passione ma pure per spiegare, in modo divertito, come la musica l’abbia portato fare esperienze anche molto diverse tra loro: “Per me è sempre un’emozione fare un po’ della mia musica e parlarne e per questo ringrazio il Lucania Film Festival” aveva detto, spiegando durante una intervista il modo in cui il sound design nel cinema sia cambiato negli anni, subendo anche l’influenza della musica elettronica: “Oggi si ricorre meno alla melodia e il sound design si fonde con la classica colonna sonora” ha raccontato, prima di svelare il curioso aneddoto relativo a un giornalista americano che ricordò come proprio Mainetti è “l’unico uomo conosciuto ad aver scritto musica per gli zombie e per il Papa”, ironizzando sul fatto che il Maestro ha lavorato al genere horror con Lucio Fulci e ma anche per l’allora Pontefice Karol Wojtyla, ovvero Giovanni Paolo II.