Stefano Mainetti ha appena concluso lo spettacolo Grido per un Nuovo Rinascimento – Prima Giornata Nazionale dei Lavoratori dello Spettacolo, che si è tenuto a Roma lo scorso 24 giugno. Il marito di Elena Sofia Ricci, compositore e direttore, ha realizzato una colonna sonora ricca di richiami ai temi cinematografici. Anche l’attrice, come tanti altri artisti, ha dato il suo contributo, introducendo un countdown fra sfide di stuntmen di EA Stunt. Un progetto tra l’altro realizzato in famiglia, grazie alla coreografia della sorella della Ricci, Elisa Barucchieri. “La colonna sonora di Grido per un nuovo Rinascimento, manifestazione organizzata con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, per sollecitare un maggior impegno nel sostenere arte, cultura e spettacolo italiano, da parte delle istituzioni preposte, è stata un’avventura eccezionale, letteralmente fuori dal comune”, ha detto Mainetti, riferisce TeatriOnline, “Ho composto parti originali e ho orchestrato brani del mio repertorio sinfonico, lavorando fianco a fianco con grandi artisti che mi hanno motivato e spronato con la loro creatività. Il percorso mi ha ricordato da vicino il melodramma Italiano, dove diverse forme d’arte concorrono per produrre un risultato superiore alla somma delle parti”. E’ così che è stato realizzato il Grido, in poco più di mezz’ora e raccogliendo tutte le categorie del mondo dello spettacolo. “Una kermesse unica nel suo genere”, ha aggiunto, “conla speranza di comunicare a tutti e senza polemiche, le nostre necessità, la nostra passione e la nostra urgenza”. Oggi, sabato 27 giugno 2020, Verissimo trasmetterà in replica l’intervista fatta tempo fa a Elena Sofia Ricci, in cui si racconterà a tutto tondo. In quest’occasione, l’attrice ha rivelato a Silvia Toffanin di essersi innamorata di Mainetti per via del legame che il compositore ha creato con la figlia avuta da Pino Quartullo, Emma. “Per me era importante che amasse lei anche più di me”, ha sottolineato.



Stefano Mainetti: “aiuto Elena Sofia Ricci nella creazione dei personaggi”

Stefano Mainetti è entrato nella vita della moglie Elena Sofia Ricci in un momento particolare per l’attrice: dopo l’addio all’ex Pino Quartullo e ormai mamma single, aveva perso le speranze di trovare l’amore. “Ho pensato quasi quasi non lo voglio un uomo”, ha detto tempo fa a Verissimo, “Ci ho messo 40 anni a trovare l’amore, ma finalmente posso dire di averlo trovato e lui è davvero eccezionale, come uomo e come artista”. I due condividono poi l’amore per l’arte: le musiche composte da Mainetti rappresentano uno dei motivi che ha reso possibile la loro relazione. Come si sono incontrati? “Eravamo a una festa di beneficenza”, ha raccontato la Ricci tempo fa a La Vita in Diretta, “e mi ricordo che dissi alla mia amica di aver appena visto l’uomo con cui avrei trascorso tutta la mia vita”. Anche se fra i due esiste una forte complicità di coppia, dal punto di vista artistico è facile che ci siano dei confronti. “Io la aiuto nella creazione dei personaggi”, ha detto Mainetti a Today, “lei ascolta ripetutamente le mie musiche”. Nel 2013 poi i due artisti si sono ritrovati all’altare, pronti a diventare marito e moglie. E così oltre a Emma, nata dalla precedente relazione della Ricci, è arrivata anche Maria, la piccola di casa.

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