Emozioni profonde a Sanremo 2024 con Stefano Massini: chi è lo scrittore e drammaturgo ospite di Amadeus

C’è anche Stefano Massini tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2024. Il noto scrittore e drammaturgo fiorentino approda sul palco dell’Ariston per trattare un tema a lui molto caro: le morti sul lavoro. L’ospite di Amadeus propone, assieme all’amico Paolo Jannacci, “L’uomo nel lampo”, un brano inedito che promette grande intensità emozionale. “Sono molto emozionato”, ha confessato sulle pagine de La Nazione alla vigilia della kermesse sanremese.



“Mi fa più paura l’Ariston rispetto alla cerimonia dei Tony Awards. Nei giorni scorsi, durante le prove, le gambe mi tremavano. Ma nonostante tutto, sono ben contento dell’invito di Amadeus, per tanti motivi. Mi esibisco insieme a un amico, con Paolo abbiamo portato in giro per quattro anni ’Storie’, un intreccio di musica e parole. Anche a Sanremo io racconto e lui si occupa della musica: proponiamo quello che è il teatro-canzone”.



Stefano Massini all’Ariston per parlare di vite scomparse e dimenticate

Ciò che inorgoglisce maggiormente Stefano Massini è il fatto di portare a Sanremo 2024 un tema di cui a suo dire si parla troppo poco. “Sono orgoglioso di proporre al grande pubblico un argomento di cui si parla sempre e solo in occasione di gravi accadimenti ai quali non si pone mai rimedio: le morti sul lavoro. Raccontate spesso con numeri e statistiche, restano vite scomparse improvvisamente, dimenticate il giorno dopo”, affonda Massini.

Con la sua voce e i suoi monologhi profondi, ha conquistato il grande pubblico della TV prendendo parte a Piazzapulita, ma chi ama il teatro conosce Stefano Massini da molto prima. Già nel 2005, tanto per fare un esempio, Massini portò in scena “L’odore assordante del bianco” che gli valse il premio Tondelli. Fiorentino, classe 1975, ha compiuto gli studi classici al Dante e si è laureato in Lettere antiche all’Università di Firenze. A ventisei anni ha iniziato a lavorare al Piccolo di Milano, dove ha fatto da assistente volontario a Luca Ronconi. Nel 2008 realizza “Lehman Trilogy”, uno spettacolo che arriva persino a New York che gli vale 5 Tony Award su otto candidature. Nessun italiano ci era mai riuscito.