Lo scrittore e drammaturgo Stefano Massini tra i protagonisti del concerto del primo maggio: chi è il ‘re’ dei monologhi

Tra i protagonisti del concerto del primo maggio c’è anche lo scrittore e drammaturgo Stefano Massini. Volto noto della tv e vincitore di ben cinque Tony Award, è diventato famoso in tv per i suoi monologhi su temi a lui cari, riguardanti soprattutto il lavoro e il sociale. Ma chi è cosa sappiamo di Stefano Massini? E’ nato a Firenze nel 1975, dove frequenta il liceo classico Dante e poi si laurea in lettere antiche all’Università di Firenze. Muove i primi passi come assistente volontario di Luca Ronconi, al Piccolo Teatro di Milano nel 2001.



Proprio in quel periodo inizia a sperimentare le sue idee, che lo porta nel 2005, a vincere il premio Tondelli con l’opera originale L’odore assordante del bianco. Una delle sue opere maggiormente apprezzate è Lehman Trilogy, con la quale si è portato a casa ben cinque Tony Award. Nel 2016 ha realizzato il romanzo satirico Qualcosa sui Lehman, mentre attualmente lo vediamo speso su La7, con i suoi monologhi a PiazzaPulita.



Stefano Massini in difesa di Scurati, il collega censurato dalla Rai: “Ringrazio coloro che non condividono le mie opinioni, ma…”

Nei giorni scorsi, in occasione della cerimonia del 25 aprile, Stefano Massini si è presentato a Firenze per leggere il monologo di Antonio Scurati censurato in Rai. Prima di leggere il testo del collega, Stefano Massini ha espresso il suo ringraziamento, inclusi “coloro che non condividono le mie opinioni ma che, grazie agli antifascisti, possono esprimerle”.

In seguito, il drammaturgo e scrittore, ha menzionato un commento della premier Giorgia Meloni sui social media, che diceva: “La fine del fascismo pose le basi per la democrazia”. Massini, così, ha precisato: “La fine del fascismo grazie agli antifascisti pose le basi della democrazia”.