STEFANO ORFEI, CHI E’ IL DOMATORE FIGLIO DI MOIRA ORFEI?

Stefano Nones Orfei sarà nel ricco cast di ospiti della puntata di questo pomeriggio di “Domenica In”, sedicesimo appuntamento stagionale col rotocalco di Rai 1 e in onda proprio nel primo giorno del nuovo anno: e per celebrare degnamente l’inizio del 2023, nel salotto di Mara Venier sfileranno non solo il mago e illusionista Silvan e Paolo Fox col suo oroscopo ma pure il celebre domatore, figlio dell’indimenticata Moira Orfei e di Walter Nones, uno dei migliori esponenti nel mondo della grande tradizione circense (peraltro un ‘must’ nel periodo festivo) del nostro Paese oltre che di una storica famiglia. Ma cosa sappiamo di lui e della sua vita privata?



Classe 1966 e originario di Genova, Stefano Nones Orfei è uno dei due figli di Moira Orfei e Walter Nones: già padre di una figlia, Stefano è diventato poi per la seconda volta genitore durante la sua relazione con Brigitta Boccoli, rendendo la madre anche nonna per due volte mentre il terzo figlio Brando è venuto alla luce nel 2019, ovvero quattro anni dopo la morte della regina incontrastata dell’arte circense in Italia. Nato anche lui nell’ambiente del circo e degno erede di una famiglia conosciuta in tutto il mondo, Stefano Orfei negli anni si è fatto conoscere come un apprezzato domatore e addomesticatore di animali, arrivando pure a rischiare la vita in ben due occasioni come ricordato dal diretto interessato.

STEFANO ORFEI, “HO RISCHIATO DI MORIRE DUE VOLTE PERCHE’…”

Cresciuto letteralmente sotto l’affascinante cupola protettiva di un tendone da circo assieme a sua sorella Lara, Stefano Orfei ha subito deciso di seguire le orme di mamma Moira e pure del padre Walter diventando un domatore: come accennato sopra, ha però rischiato la vita per ben due volte nel corso della sua carriera per via proprio delle tigri che ammaestra. La prima volta era successo nel lontano 2006 quando, durante una delle consuete operazioni di pulizia delle gabbie, il domatore era stato aggredito e solo il provvidenziale intervento di un suo collega indiano, rimasto gravemente ferito, l’aveva salvato; purtroppo per il 24enne, ricoverato in ospedale per diversi giorni, non c’era stato poi nulla da fare.

Per quanto riguarda invece la seconda aggressione, risale invece a tre anni dopo quell’indicente e questa volta aveva avuto luogo nell’arena di un circo: in quella circostanza a salvare Stefano Orfei era stato invece suo padre Walter e il domatore se l’era cavata (si fa per dire) con una ferita alla spalla: “Era stato lui a intervenire con un tubo di gomma riuscendo ad allontanare le tigri dal mio corpo, anche se porto ancora oggi i segni indelebili” aveva rivelato durante una intervista. Peraltro risale proprio a quel periodo, in cui aveva rischiato la vita ben due volte, il matrimonio con Brigitta Boccoli: un’unione che dura ancora oggi e che ha portato alla nascita di due figli, Manfredi prima e Brando poi, anche se ricordiamo che Orfei era già diventato padre nel corso di una precedente relazione. “Ce l’abbiamo fatta con la fecondazione assistita, ma è stato doloroso e faticoso” aveva ammesso a distanza di tempo parlando della loro esperienza.