Stefano Tacconi, la grande paura di un anno e mezzo fa e il percorso di riabilitazione
Dopo un anno e mezzo di terapie, cure e tanta voglia di tornare alla quotidianità, arriva una splendida notizia relativa alle condizioni di Stefano Tacconi. L’icona della Juventus e della nazionale italiana era stato colpito da un’improvvisa emorragia cerebrale con conseguente ricovero d’urgenza in terapia intensiva. Scongiurato il pericolo grazie al tempestivo e lodevole lavoro di medici e sanitari, per l’ex portiere è iniziato un lungo periodo di riabilitazione volto a ritrovare la miglior forma possibile.
Con la determinazione che lo ha caratterizzato nella sua carriera calcistica, Stefano Tacconi è riuscito a vincere probabilmente la sua partita più importante. Come riporta la Gazzetta dello Sport, domenica scorsa c’è stata la prima uscita pubblica per l’ex portiere della Juventus. Dopo il lungo percorso di ripresa dovuto all’emorragia cerebrale che lo ha colpito un anno e mezzo fa, lo sportivo si è concesso una cena in un noto ristorante pugliese in compagnia della sua famiglia.
Stefano Tacconi, la cena in famiglia “celebrata” sui social: “Siamo orgogliosi!”
La cena presso lo Chalet dei gourmet di San Giovanni Rotondo è stata accolta dai fan dell’ex portiere con grande commozione. Per l’ex calciatore della Juventus, l’uscita di domenica, rappresenta la prima vera occasione pubblica dopo il lungo percorso di ripresa dovuto all’emorragia cerebrale che lo ha colpito più di un anno fa. La grande notizia della ripresa sempre più ottimale di Stefano Tacconi – confermata dalla cena nel locale pugliese con la famiglia – è stata divulgata proprio dal locale attraverso un post pubblicato sui canali social.
“Siamo orgogliosi di aver ospitato un grande uomo del calcio italiano che ci ha regalato tante emozioni durante la sua lunga carriera calcistica“. Queste le parole del titolare dello Chalet dei gourmet – come riporta la Gazzetta dello Sport – che ha aggiunto: “Noi lo abbiamo visto sereno e felice con la sua famiglia e amici nel gustarsi una piacevole serata tra tante eccellenze gastronomiche”. Sempre il quotidiano, sottolinea come Stefano Tacconi sia poi tornato presso l’Ospedale di Padre Pio dove ancora oggi porta avanti il percorso di riabilitazione che sembra dunque procedere nel migliore dei modi.