Giungono dall’ospedale di Alessandria novità importanti circa le condizioni di salute di Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, del Genoa e dell’Avellino colpito da aneurisma nel fine settimana, mentre si trovava ad Asti per prendere parte a un evento. Il dottor Andrea Barbanera, direttore della struttura complessa di Neurochirurgia del nosocomio alessandrino, a “Storie Italiane” ha dichiarato: “Novità importanti non ce ne sono. Tacconi continua ad avere movimenti finalistici, ogni tanto muove gli occhi spontaneamente e i quattro arti. Diciamo che l’ex giocatore ha fatto un ulteriore mezzo passo avanti rispetto a ieri. La stazionarietà dei parametri ci consente di alleggerire lentamente la sedazione e fra qualche giorno potremo avere un’indicazione precisa sul quadro clinico di Stefano”.



STEFANO TACCONI, COME STA? “NEL FINE SETTIMANA INDICAZIONI PIÙ PRECISE”

Nel prosieguo di “Storie Italiane”, il dottor Barbanera non ha esitato a rimarcare che sicuramente quelli di Stefano Tacconi sono parametri clinici positivi, ma “su quello che poi in realtà sono la vigilanza e l’attenzione, dovremo aspettare. Per adesso, da un punto di vista neurologico non ci sono problemi. Se il quadro resterà invariato, nelle prossime ore sapremo essere più dettagliati sulle condizioni cliniche, perché i farmaci li stiamo lentamente sospendendo. Nel fine settimana potremo avere indicazioni più precise, perché significherebbe avere superato queste giornate importanti e ancora molto a rischio”.

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