Con l’arrivo del mese di agosto entra nel vivo lo spettacolo delle stelle cadenti. Tipicamente il giorno in cui si volgono gli occhi al cielo e si esprimono i desideri è il 10 agosto, quando si festeggia San Lorenzo, ma stando a quanto riporta il Corriere della Sera nella sua edizione online, lo spettacolo delle stelle cadenti proseguirà ancora a lungo, addirittura fino alla fine del 2024, con grande gioia di tutti coloro che amano gli astri e le osservazioni del cielo.



Il primo grande show delle Delta Aquaridi è iniziato lo scorso 18 luglio e proseguirà fino al 21 agosto, così come spiegato dalla Nasa. A San Lorenzo, invece, potremmo ammirare le cosiddette Perseidi, con il loro punto massimo che però non si verificherà il 10 agosto, bensì poche ore dopo, fra l’11 e il 12, nottate durante le quali, secondo quanto scrive il quotidiano di via Solferino, potrebbero verificarsi fino a 100 meteore all’ora.



STELLE CADENTI, LA GUIDA PER OSSERVARLE: OCCHIO ALLA LUNA

Attenzione però, perchè chi spera di poter ammirare le stelle cadenti nelle condizioni migliori potrebbe sbagliarsi, visto che, al di là del meteo che potrebbe disturbare in qualche modo l’osservazione con delle nuvole, bisognerà fare i conti con la Luna che in quella fase sarà particolarmente luminosa in quanto sarà in una fase “gibbosa crescente”. Il consiglio è quindi quello, ove possibile, di posizionarsi in una zona lontana dalle luci artificiali, come ad esempio una collina o un’altura, con la possibilità appunto di godere della miglior oscurità possibile e godersi lo show.



Un’altra cosa da sapere è che non servirà puntare lo sguardo verso una particolare costellazione: semplicemente dovrete alzare gli occhi e siamo certi che prima o poi vi capiterà di vedere qualche stella cadente. Inoltre, la cosa bella della notte di San Lorenzo, è che non servono particolari dispositivi per vedere le stelle cadenti, visto che gli astri che si spengono saranno perfettamente visibili anche ad occhio nudo, e senza necessità di proteggersi gli occhi, visto che, a differenza ad esempio di una eclissi solari, non si corre alcun rischio per la salute del nostro apparato visivo.

STELLE CADENTI: SPEGNETE GLI SMARTPHONE DURANTE L’OSSERVAZIONE

Un altro consiglio è quello di spegnere gli smartphone e di tenerli lontani dal vostro sguardo visto che, la luce dello schermo fa da contrasto al nostro occhio, che ha bisogno di tempo per vedere al buio, il cosiddetto effetto retina, pena quindi il rischio di perdersi l’astro in ascesa. Ecco perchè lo spettacolo delle stelle cadenti può essere salutare anche da questo punto di vista, immergersi nella natura e dimenticarsi almeno per qualche ora delle tecnologia che ci accompagna sempre.

E finito San Lorenzo? Il prossimo appuntamento con le stelle cadenti sarà a novembre, quando nel cielo assisteremo al passaggio delle Leonidi, con un picco massimo fra il 17 e il 18 novembre.