Fra i nomi emersi nei famosi documenti segreti riguardanti Jeffrey Epstein, il finanziere americano morto suicida in carcere dopo essere stato accusato di sfruttamento di minori, anche quello di Stephen Hawking, genio della fisica. Come specificato da Sky Uk, il nome del cosmologo, fisico, astrofisico, matematico e divulgatore scientifico britannico, morto nel 2018, viene menzionato in un’email destinata a Ghislaine Maxwell inviata dallo stesso Epstein in cui si legge che: “Stephen Hawking sarebbe stato invitato nelle Isole Vergini (dove vi si trovava l’isolotto privato di Maxwell), per partecipare ad un’orgia minorile”.



Hawking è stato fotografato nel marzo del 2006 a seguito di una conferenza scientifica presso la vicina isola di St. Thomas, conferenza a cui parteciparono altri 20 scienziati e pagata da Epstein in persona. Ovviamente il nome ha letteralmente scioccato gli americani e nelle ultime ore sono comparsi moltissimi meme su X, ex Twitter, che ironizzano appunto sulla presenta di Stephen Hawking su quella che molti hanno ribattezzato l’isola del peccato.



STEPHEN HAWKING NELLA LISTA DEGLI OSPITI DI JEFFEREY EPSTEIN: LA REAZIONE DEI MEDIA

Martha Kelner, corrispondente degli Stati Uniti per Sky, sottolinea come in realtà la lista dei nomi non sarebbe quella sperata da una certa parte dell’opinione pubblica a stelle e strisce: “Ciò che emerge chiaramente da questi documenti è quanto Epstein si sentisse a suo agio con una serie di politici, celebrità e reali, diventando nel contempo uno dei pedofili più famosi nella storia legale degli Stati Uniti – scrive – per questi individui, anche se non sono esplicitamente accusati di alcun illecito, qualsiasi ricordo del loro legame con lui è motivo di distensione”. Ogni media USA ha quindi riportato la notizia con il nome di Stephen Hawking nel titolo, chiaro indizio di come lo choc sia stato altissimo nell’apprendere la lista dei famosi 187 nomi.



In generale la reazione degli americani è stata proprio di uno choc, come un camion che ti investe, e basta farsi un giro stamane sui principali social per capirlo: va comunque precisato che fino a prova contraria, come spiegato da Martha Kilner, quella della lista è un semplice elenco di persone che non hanno commesso alcun illecito, ma il collegamento con l’isola di Epstein crea senza dubbio imbarazzo.