L’ex professore di Amici Steve La Chance stronca Roberto Bolle, la pesante stoccata
Steve La Chance replica alle dichiarazioni di Roberto Bolle. Il noto ballerino italiano ha rilasciato ieri delle dichiarazioni che hanno fatto storcere la bocca a molti. In sostanza Roberto è intervenuto al Salone del Libro di Torino sull’esclusione dei ballerini russi dai teatri italiani dimostrandosi favorevole. Roberto Bolle ha spiegato come questo possa diventare un segnale forte per fare il modo che la guerra possa cessare. Nel corso di un’intervista Roberto Bolle ha dichiarato: “Non inviterò al mio spettacolo ballerini russi, non hanno colpe ma è giusto dare un segnale politico”. Parole che hanno sollevato delle polemiche anche perché come sappiamo il ballerino ha spesso danzato con etoiles di nazionalità russa.
A polemizzare con il ballerino è stato l’ex insegnante di Amici Steve La Chance. Questo ha attaccato pesantemente Roberto Bolle e sul suo profilo Instagram ha lanciato una pesante stoccata. Nella parte alta del post ha riportato un titolo con le dichiarazioni di Roberto Bolle. Nella parte bassa invece ha riportato un post con queste parole: “In Corea con la cacca creano elettricità! Con gli stron.. che ci sono in Italia potremmo illuminare il mondo”. Una frecciatina che sicuramente farà discutere e che ha ricevuto già migliaia di like e commenti.
Roberto Bolle e la polemica sui ballerini russi: “Non credo sia giusto…”
Roberto Bolle ha cambiato idea. Qualche mese fa il ballerino aveva lanciato un altro messaggio sostenendo che ballerini russi ed ucraini dovessero danzare insieme: “Voglio dare dei segnali di bellezza e di unione di fronte al momento particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo, di conflitti e contrasti tra Ucraina, Russia e il mondo intero”. Radio Montecarlo aveva sottolineato il suo gesto e aveva lanciato con queste parole la performance dell’artista: “Roberto Bolle fa danzare ucraini e russi in una performance memorabile”. “Roberto Bolle danza per la pace”.
Il ballerino è però tornato sui suoi passi e proprio l’altro giorno è intervenuto nuovamente: “E’ difficile invitare degli artisti russi che non si sono dissociati dal regime, è difficile e non credo sia giusto invitarli in questo momento. Credo sia giusto avere una voce unica”. Il ballerino ha espresso una linea dura contro la Russia sostenendo anche che al posto di Jacopo Tissi avrebbe agito allo stesso modo. Jacopo è stato nominato etoile al Bolshoj qualche mese fa ma dopo la dichiarazione di guerra della Russia ha deciso di abbandonare i suoi sogni e di fare ritorno in Italia. Una posizione che il ballerino condivide considerando il tenore delle sue ultime dichiarazioni.