Steve Scott Harwell è morto serenamente circondato dai cari

Nella mattinata di lunedì è stato dato l’annuncio della morte di Steve Scott Harwell, l’ex frontman degli Smash Mouth che da tempo era gravemente malato. Le sue condizioni parsero talmente tragiche da spingerlo a chiamare al suo capezzale amici e parenti, ospitati presso la residenza di Boise, nell’Idaho americano. La sua salute si era cominciata ad aggravare marcatamente due anni fa, periodo in cui decise proprio per questa ragione di lasciare anche la sua band. La battaglia contro l’alcolismo di Steve Scott Harwell era nota già da tempo, ma la morte improvvisa di suo figlio di appena 6 mesi, nel 2021 a causa di una leucemia fulminante, avrebbe ulteriormente aggravato la condizione già tragica. è partito, così, un baratro letale di abuso dall’alcool e dalle sostanze stupefacenti, che hanno letteralmente devastato il cuore e il fegato del cantante. (Agg di Lorenzo Drigo)



Steve Scott Harwell, indiscrezione choc sulle sue condizioni di salute: sarebbe in fin di vita

Una delle icone della musica internazionale sta tenendo in apprensione migliaia di fan; Steve Scott Harwell – ex frontman dei Smash Mouth – pare essere in fin di vita. Come riporta il Corriere della Sera, l’indiscrezione sulle condizioni di salute del cantante sarebbe stata riportata dal portale Tmz, che cita fonti vicine alla famiglia dell’artista. Nello specifico, pare gli rimanga da vivere al massimo una settimana; avrebbe infatti raggiunto amici e parenti per trascorrere con loro i suoi ultimi giorni.



La carriera di Steve Harwell Scott è andata incontro ad un lento declino a partire dal 2001, ancor prima che fossero le condizioni di salute a pregiudicare il suo lavoro. Come racconta il sito del quotidiano, l’ex frontman degli Smash Mouth non ha mai superato la tragica scomparsa di suo figlio, morto ad appena sei mesi dalla nascita a causa di una leucemia fulminante. Da allora è iniziata la discesa, condita da un costante abuso di alcol e – secondo Tmz – anche di sostanze stupefacenti.

Steve Scott Harwell, dalla tragica scomparsa di suo figlio all’addio agli Smash Mouth

La condotta di vita sregolata di Steve Harwell Scott avrebbe dunque compromesso anche le sue condizioni fisiche. Nel 2021 ha lasciato la sua storica band – gli Smash Mouth – proprio per motivi di salute. L’abuso di alcol ha infatti compromesso in maniera severa sia il cuore che il fegato, al punto da non poter più svolgere al meglio concerti, tour ed esibizioni dal vivo. Il punto più basso fu proprio uno dei suoi ultimi concerti dove, una volta sul palco, apparve chiaro il suo stato di alterazione al punto da non riuscire nemmeno a cimentarsi nelle sue stesse canzoni.



Dal 2021 ad oggi la situazione sarebbe dunque tremendamente peggiorata; secondo quanto riportato da Tmz, a Steve Harwell Scott resterebbe da vivere al massimo un’altra settimana. Nato a Santa Clara, in California, il 56enne ha dedicato tutta la sua vita alla musica fin dalla tenera età. Prima che gli eventi della sua vita avessero la meglio sulla sua salute mentale e fisica, con gli Smash Mouth era riuscito a conquistare le vette più importanti della musica internazionale; un successo che ancora oggi risulta acclamato.