Gli stipendi NoiPA arretrati saranno pagati l’anno prossimo, più precisamente già da gennaio 2025. La questione è nata dopo la discussione del Governo con i sindacati (puntando anche agli aumenti dei salari statali).

Le trattative sono state avviate per i settori quali: dipendenti dell’Aeronautica e Marina, Esercito carabinieri, Polizia, forze di sicurezza (in generale), e al settore bancario nei cedolini NoiPA degli impiegati pubblici.



Stipendi NoiPA arretrati: a gennaio 2025 gli arretrati

Gli stipendi NoiPA subiranno un aumento nel mese di gennaio 2025. L’incremento sarà dovuto agli arretrati da destinare non soltanto alle Forze Armate e ai dipendenti bancari, ma anche a tutti gli impiegati della Pubblica Amministrazione.

Gli arretrati provengono dal taglio contributivo inserito in misura previsto per i lavoratori che percepiscono un salario mensile più basso.



L’importo sarà elargito nel mese successivo rispetto a quello di competenza, così da evitare potenziali conguagli a debito. Per gli impiegati con sistema NoiPA e con un salario minore a 2.692€ sarà possibile visualizzare la voce “arretrati” all’interno della propria area.

Lo sgravio fiscale è previsto soltanto per un po’ di mesi (in scadenza a dicembre 2024) ad eccezione di eventuali proroghe. All’atto pratico il lavoratore vedrà uno stipendio più alto grazie al taglio parziale dei contributi previdenziali e alla rimodulazione delle aliquote Irpef.

La decontribuzione è una misura conteggiata mensilmente. Se ad esempio nel mese di agosto il cedolino NoiPA fosse superiore a 2.692€ a settembre non sarà riconosciuto il taglio (anche noto come Bonus Maroni).



Rimborsi 730

Oltre agli arretrati provenienti dal taglio del cuneo fiscale già da settembre sono previsti dei rimborsi che verranno erogati nel modello 730.

L’Agenzia delle Entrate impiegherà circa due mesi prima degli accrediti, così distribuiti:

  • Per le Dichiarazioni inviate entro il 15 luglio il rimborso arriva direttamente nella busta paga di settembre;
  • Dichiarazioni inviate entro il 31 agosto il rimborso arriva direttamente nella busta paga di ottobre oppure novembre;
  • Dichiarazioni inviate entro il 2 ottobre il rimborso arriva direttamente nella busta paga di novembre oppure dicembre.