Gli stipendi NoiPA gennaio 2025 sono stati già messi in pagamento nella giornata di lunedì 30 dicembre 2024. Nonostante ciò, gli importi sul portale potrebbero non essere visibili per via di molteplici fattori. Ma allora quanto tempo è necessario attendere?
Tra i fattori che potrebbero influenzare la visibilità degli accrediti sul portale NoIPA vi è il giorno di festa del 1° gennaio 2025. A fronte di questo la visibilità degli stipendi netti dovrebbe arrivare tra giovedì 2 e venerdì 3 gennaio 2025.
Stipendi NoiPA gennaio 2025: consultare il cedolino
Gli stipendi NoiPA gennaio 2025 possono essere visualizzati sui cedolini generati in PDF nel portale dedicato ai dipendenti pubblici. La consultazione è intuitiva, facile e veloce, visto che si può avere accesso ai dati quali: bonus, trattenute e tutto ciò che può influire sul totale.
Per conoscere il salario netto e visibile sul cedolino, non occorre far altro che cliccare su “Documenti disponibili”, e poi su “Cedolino” e infine selezionare il periodo di riferimento “gennaio 2025”.
Per chi non ne fosse a conoscenza il cedolino è un documento che viene generato elettronicamente e al cui interno vengono riportati i dati del proprio stipendio netto. In base al numero di informazioni possono essere più o meno impaginazioni.
Solitamente la prima parte prevede dei dati riepilogativi, mentre la seconda fornisce i dettagli delle voci che compongono il totale del salario.
Contributi maggiorati e variabili
A fronte di quanto contenuto nel taglio del cuneo fiscale 2025 i contributi maggiorativi dipendono dal RAL percepito. La percentuale maggiore si registra con un reddito annuo minore, ovvero fino a 8.500€ il cui contributo è pari al 7,1%.
Il contributo si riduce al 5,3% per i redditi tra 8.500€ e 15.000€ annui. Scende ancora al 4,8% per i redditi compresi tra i 15.000€ e massimo 20.000€.
Ipotizzando una RAL di 15.000€ si riceveranno 66,25€ mensili in più (molto vicini ai 67€ previsti dal taglio del cuneo fiscale contributivo).
Su un reddito fino a 20.000€ anziché 77€ in più al mese, l’importo sale a 80€ mensili. Da 20.000€ a massimo 32.000€ il meccanismo prevede una detrazione fiscale pari a 1.000€ annui, che corrisponde a 83,3€ al mese per 12 mensilità (il precedente taglio del cuneo non teneva conto della 13esima mensilità).