Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ha parlato di mascherine ai microfoni di Radio Inblu 2000, giungendo ad asserire che “sicuramente” il Governo Draghi renderà facoltativo l’uso del dispositivo di protezione individuale in numerose situazioni e circostanze. Nel corso della settimana corrente “daremo delle indicazioni su dove dovremo utilizzarle. Il mio consiglio è di abituarsi a tenerle in tasca. Serve ancora la massima prudenza, ma dobbiamo abbandonare le mascherine”.

Non del tutto, tuttavia: “Continueremo a tenerle sui mezzi di trasporto, in determinate situazioni e in certi uffici. Poi le toglieremo anche lì, ma nel frattempo dobbiamo abituarci a tenerle in tasca”. Portando sempre con sé la mascherina, ha spiegato ancora Sileri nell’ambito del suo intervento radiofonico, sarà possibile indossarla in caso di necessità, per esempio qualora si manifesti improvvisamente un assembramento o in presenza di persone affette da raffreddore.

MASCHERINE? COSTA: “RIFLESSIONE ANCORA IN CORSO NEL GOVERNO”

Non soltanto Pierpaolo Sileri: anche l’altro sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, è tornato sull’argomento mascherine in tempi non sospetti. L’occasione è stata un’intervista a Sky Tg24, di fronte alle cui telecamere Costa ha detto: “La riflessione in merito all’utilizzo della mascherina al chiuso è ancora in corso nel governo. È vero che i numeri dei contagi sono ancora alti ma la pressione sugli ospedali registra numeri assolutamente gestibili. Personalmente mi auguro che si vada nella direzione di una raccomandazione, quindi non più di un obbligo”.

Infine, Costa ha rammentato come gli italiani abbiano acquisito ormai una consapevolezza e una responsabilità diverse: “Facciamo l’esempio delle mascherine all’aperto… Nonostante abbiamo tolto l’obbligo ormai da tempo, continuiamo a vedere cittadini che indossano la mascherina in luoghi affollati come le piazze”. Proprio in tal senso, Costa ha voluto rimarcare quanto sia fondamentale continuare a usare le mascherine in alcuni spazi chiusi, fra cui campeggiano i mezzi di trasporto, i supermercati e il cinema.