Storia del Palazzo del Quirinale, in passato residenza del Re d’Italia

Questa sera, mercoledì 26 gennaio, il Viaggio nella Grande Bellezza di Cesare Bocci ci racconta storia e curiosità sulla storia del Palazzo del Quirinale, una struttura seicentesca che dal 1946 è uno dei simboli dello Stato italiano, essendo residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Italiana. In passato il palazzo è stata anche residenza del Re d’Italia. Nella puntata di questa sera, Cesare Bocci visita i saloni del piano nobile del Palazzo, ma anche le cucine, i giardini, di giorno e di notte, la Caserma dei Corazzieri e molto altro.



Nello speciale sulla storia del Palazzo del Quirinale, il presentatore incontra le persone che lavorano al Quirinale, raccogliendo aneddoti e testimonianze sulla vita di Palazzo. Una vita che racchiude una storia affascinante, che parte dal 1573, anno della costruzione di quello che è ancora oggi uno più importanti palazzi della Capitale.

Storia del Palazzo del Quirinale, le firme dei grandi maestri dell’arte nella sua costruzione

Alla costruzione e alla decorazione del Palazzo del Quirinale hanno partecipato i grande maestri dell’arte: da Pietro da Cortona a Domenico Fontana, passando per Carlo Maderno, Giovanni Paolo Pannini, Alessandro Specchi, Ferdinando Fuga e Guido Reni. La struttura sorge in un luogo che, per la sua posizione incantevole ed elevata, ha ospitato in passato nuclei residenziali, edifici pubblici e di culto. Sbirciando sui libri di storia, infatti, si apprende che nell’area del colle del Quirinale sorsero nel IV secolo a.C. il tempio del Dio Quirino, che decretò nome al colle, e il tempio della Dea Salute nel quale si svolgevano cerimonie propiziatorie del benessere dello stato.

Tra le presenze più importanti sorte sul colle si ricordano le terme di Costantino e del tempio di Serapide, costruite da Caracalla nel 217 d.C. Con il nome Quirinale, oggi, si indica l’intero colle che in passato, in realtà, era suddiviso in quattro alture, vale a dire collis Latiaris, collis Mucialis o Sanqualis, collis Salutaris e collis Quirinalis.