Storia di mia moglie, diretto da Ildikó Enyedi

Presentato al 74° Festival di Cannes, Storia di mia moglie è un film storico-drammatico che andrà in onda giovedì 9 maggio su Rai3, a partire dalle ore 21,20. Questo film del 2021 è stato scritto e diretto da Ildikó Enyedi, regista e sceneggiatrice ungherese, già conosciuta per aver vinto la Caméra d’or al Festival di Cannes nel 1989 (per Il mio XX secolo) e l’Orso d’oro al Festival di Berlino nel 2017 (con Corpo e anima).



Gli attori protagonisti del film Storia di mia moglie sono Lèa Seydoux, nelle vesti di Lizzy – che alcuni probabilmente conosceranno per il suo ruolo di protagonista in La vita di Adele – e Gijs Naber, nei panni del capitano Jakob, il cui lavoro attoriale è stato essenziale nella resa della complessità emotiva dei personaggi a cui hanno dato vita. Si tratta di un film intimo, in grado di esplorare tutta una serie di dinamiche degli opposti incarnate nella coppia, trovatasi sposata quasi per caso: il mare e la terraferma, la riservatezza e la ricerca della felicità, il possesso e la libertà, la ricerca della propria identità tout court.



La trama del film Storia di mia moglie: una scommessa e un matrimonio, cosa potrebbe andare storto?

Storia di mia moglie è ambientato negli anni Venti. Tutto ha inizio da un momento cinico e leggero al contempo: il capitano Jakob si trova in un bar di Parigi con un suo amico, che lo sfida a sposare la prima donna che fosse entrata. Questa scommessa avrà risvolti inaspettati, dimostrando la forza del caso (o del destino) negli incontri tra le persone. È così che entra in scena Lizzy, donna affascinante e indipendente, che sarà la prima a varcare la porta del bar.

I due effettivamente si sposeranno e si trasferiranno a Parigi, ma ben presto emergeranno le difficoltà di questo matrimonio così improvviso. Se infatti Jakob incarna l’archetipo dell’uomo tradizionale – solitario, silenzioso, forte e riservato -, Lizzy sfida le convenzioni sociali con la sua natura indipendente e sfuggevole, dedita alla ricerca di sè e della felicità nella società del tempo. E mentre il contrasto tra i due protagonisti è alimentato sempre più dalle loro visioni del mondo differenti e, forse, incompatibili, il pubblico viene trascinato in un vortice di emozioni, tra passioni travolgenti, conflitti interiori e la ricerca della propria identità, nel corso del dipanarsi del matrimonio stesso…