Un disastro che poteva costare la vita di decine di persone, un incidente sventato grazie al coraggio di un uomo; questa sera su Rai Uno potremo apprezzare un film che unisce adrenalina e tensione con alla base una storia vera decisamente incredibile. Stiamo parlando di Sulle ali della speranza, pellicola diretta nel 2023 da Sean McNamara con protagonisti Dennis Quaid – nel ruolo Doug White – ed Heather Graham. Ma qual è la storia vera di Sulle ali della speranza?
La storia vera di Sulle ali della speranza vede come protagonista proprio Doug White, nome reale della persona che ha vissuto l’esperienza che per l’appunto ha ispirato il film. La famiglia del protagonista era reduce da un funerale e, ultimato l’ultimo saluto, era diretta in aereo verso casa. E’ proprio durante il viaggio che succede qualcosa che in un primo momento sembra irreparabile e che rischia di portare alla morte tutti i passeggeri: il pilota muore, vittima di un attacco cardiaco, con il velivolo in alta quota.
Storia vera ‘Sulle ali della speranza’: il coraggio di Doug White che sventò una strage
Dopo il malore del pilota, arriviamo al momento catartico della storia vera di Sulle ali della speranza. Doug White non ha alcuna intenzione di lasciare che la sua famiglia perda la vita per quello scherzo del destino e, armato di coraggio e determinazione, decide di prendere il controllo dell’aereo al posto del pilota vittima di attacco cardiaco cercando così in tutti i modi di arrivare a destinazione con un atterraggio d’emergenza.
La storia vera di Sulle ali della speranza ricostruisce, in maniera quasi fedele, tutte le fasi di quei minuti interminabili. Doug White tentò la strada del pilota automatico ma il modello del velivolo non era predisposto per quel tipo di procedura; aiutato dalla torre di controllo e con l’amore della sua famiglia, riuscì a completare il volo atterrando con una manovra incredibile. Solo 25 ore di addestramento; quanto basta per salvare la propria vita e quella della sua famiglia. La storia vera di Sulle ali della speranza risale al 2009, precisamente al giorno di Pasqua; un vero e proprio miracolo nel giorno del miracolo.