Uno Mattina in Famiglia ha aperto stamane con il caso della strage di Altavilla, comune della provincia di Palermo dove Giovanni Barreca ha ucciso la moglie e i due figli dopo un rito satanico. La notizia delle ultime ore è che anche la figlia di 17 anni sarebbe sotto indagine in quanto avrebbe partecipato ai riti. In carcere anche una coppia di palermitani che avrebbero avuto parte attiva nel massacro. Il programma di Rai Uno ha ospitato la psicologa Tinelli, grande esperta di manipolazioni mentali, che ha commentato così questa terribile vicenda: “Sono molto diffuse, non sono soltanto religiose le sette, offrono cure psicologiche e curative, hanno in comune una ideologia che propongo ai propri adpti e hanno dei capi carismatici o gruppo di carichi che pretendono una devozione assoluta e hanno l’abilità di sfruttare i propri membri dal punto di vista economico, a volte lavorativo e sessuale”.
Ma quali sono i meccanismi psicologici utilizzati? “La setta e i leader – ha proseguito l’esperta – catturano la nostra attenzione in quanto danno verità assolute su ogni tipo di domanda dell’uomo, quindi accolgono con molto amore i neofiti, noi parliamo di bombardamento d’amore, uno stato di accoglienza iniziale che abbassa le difese su persone che già si trovano in uno stato di difficoltà e fragilità che in quel momento hanno bisogno di queste risposte. Dopo le vittime abbandonano famiglie, amici e mondo circostanti, divenendo vulnerabili”.
STRAGE ALTAVILLA, CAVALLARO: “LA CHIESA SICILIANA HA 30 ESORCISTI…”
Felice Cavallaro, noto giornalista del Corriere della Sera, ha commentato, sempre parlando della strage di Altavilla: “La Chiesa siciliana e quella evangelica hanno preso le distanze dalla strage di Altavilla. La chiesa siciliana ha comunque 30 esorcisti nella propria diocesi, evidentemente c’è ancora chi crede a questa cosa che per un laico è difficile. Parlando di queste cose c’è chi devia totalmente e trasforma tutto questo in un rito che va ben oltre rispetto ai riti ufficiali delle Chiese, come pare sia accaduto ad Altavillia Milicia. Bisognerebbe capire che il diavolo, come dice Padre Scordato, sta soprattutto nel male che possiamo fare noi, è un richiamo alla responsabilità”.
Le prossime mosse quali saranno? “Interrogare la ragazza che ha ammesso le stesse colpe, anche Kevin, l’altro ragazzo, ha contribuito ad uccidere il fratellino di 5 anni”. Un vero e proprio orrore, staremo a vedere cosa emergerà dai prossimi risvolti.