Giovanni Barreca, l’uomo accusato di aver ucciso la moglie e due dei suoi figli in preda ad un delirio religioso ad Altavilla Milicia, vicino Palermo, avrebbe “assunto” una coppia che lo avrebbe aiutato (e istigato) a “liberarsi dal demonio” uccidendo appunto la famiglia. Massimo Carandente e Sabrina Fina, appunto la coppia che avrebbe aiutato l’uomo nel triplice omicidio, continua a professarsi innocente. Il fratello di Antonella Salamone, la moglie di Barreca uccisa insieme ai figli, non ha dubbi: il cognato non è pazzo ed è ben capace di intendere e di volere.



La ricostruzione degli inquirenti parla di un massacro durato 10 giorni tra presunti esorcismi, torture e riti di purificazione per scacciare il “demonio”: il 54enne avrebbe sterminato la famiglia con la complicità di una coppia, Sabrina Fina e Massimo Carandente, con cui avrebbe condiviso il suo fanatismo religiosoLa moglie di Barreca sarebbe stata la prima vittima: a morire, qualche giorno dopo, i due figli. Sopravvissuta, invece, la figlia più grande della coppia.



Strage di Altavilla, il cognato di Barreca: “Diceva che c’erano demoni”

Ad accusare Carandente e Fina è Calogero Salamone, fratello della vittima. In un’intervista alla Rai, spiega: “Mia sorella ha detto che queste due persone sono entrate nella loro famiglia e dicevano che i demoni erano dentro mia sorella e mio nipote e praticamente dovevano essere bruciati e sepolti i demoni. Noi pensavamo che parlassero in modo figurato, ma cercavamo di dire a nostra sorella di mandare via queste persone”. Riferendosi poi al cognato, Barreca, spiega: “Quello che li teneva in casa era lui. Loro si sono infilati in casa e gli hanno detto che dovevano dormire lì per togliere gli spiriti maligni“.



Barreca, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, avrebbe contattato i due, che per la Procura sarebbero fanatici religiosi, per essere “liberato dal demonio” insieme alla famiglia. Il fratello di Antonella Salamone ha spiegato ancora: “Abbiamo detto a mia sorella di andare via, di ritornare su (a Novara, ndr) ma lei non riusciva a partire perché i miei nipoti erano abituati qua. Io li amavo mia sorella e i miei nipoti…”. Tra le lacrime, parlando ancora di Barreca ha affermato: “Lui non ha problemi psichici, è sano di mente, che non passi questa versione perché ha sempre imbrogliato sulle cose”.