Storie Italiane torna a parlare della strage di Erba, alla luce della nuova udienza circa la richiesta di revisione del processo, che si è tenuta ieri. In collegamento vi era l’avvocato di Rosa e Olindo, Schembri, che ha spiegato: “Non c’erano intercettazioni compromettenti sui miei clienti, le intercettazioni di un mese sono tutte favorevoli ad Olindo e Rosa, sono tranquilli e non manifestano preoccupazioni nonostante la presenza dei carabinieri, e questa è una prova nuova, sono decine di intercettazioni ambientali mai introitate nel giudizio della condanna”. E ancora: “Ci sono davvero tante prove nuove, c’è una terza udienza, l’istituto della revisione è difficilissimo, avrebbero dichiarato subito l’inammissibilità. Adesso siamo a discutere quante e quali prove ammettere, noi ci aspettiamo un numero importante. Ci sono 15 prof italiani che dicono che Frigerio è certo che avesse un’amnesia anterograda, Frigerio dice per più giorni che non si ricorda un bel nulla del suo aggressore, poi parla di un soggetto extracomunitario e stiamo dibattendo di questo”.
STRAGE ERBA, AVV. SCHEMBRI: “DURANTE L’INTERROGATORIO FRIGERIO…”
E ancora: “Rosa Bazzi non sa distinguere destra e sinistra, non sa tener di conto, non sa cosa sia il dna. Olindo pensava gli spettasse una cella matrimoniale, non sono leggende metropolitane, è una vicenda complessa e assurda”. Ci sono anche intercettazioni ambientali “Di Rosa e Olindo che sembra che la loro vita sarà migliore in carcere, come se avessero vinto un premio: vi sembra una cosa normale questa? In un Paese come il nostro questo non può accadere”.
L’avvocato Schembri ha aggiunto, tornando sul testimone Frigerio: “Durante l’interrogatorio disse che il suo aggressore non l’aveva mai visto, aveva la pelle olivastra. Il signor Frigerio aveva subito una cerebrolesione documentata dalla tac, lui dirà ai suoi figli di non ricordarsi più nulla di ciò che è accaduto”.
STRAGE ERBA, AVV. SCHEMBRI: “L’ELEMENTO NUOVO SONO I DEFICIT”
Il legale di Rosa e Olindo ha proseguito: “L’elemento nuovo sono i deficit di Rosa e Olindo, la sentenza di primo grado dice che le confessioni erano perfette, quella di secondo grado dice che Olindo commette 243 errori, fatti volutamente per tenersi aperta la porta per ritrattare. Le pressioni ci furono ma non tali da inficiare la loro realtà, oggi vengono considerati due soggetti circonvenibili. Loro non sapevano che non ci fossero celle matrimoniali”.
Schembri parla di “Gara di generosità fra i due coniugi che diventa una tragedia. Le cose si ingarbugliano e vengono additati entrambi della strage, ecco come si arriva alla confessione. Olindo commette 243 errori nonostante si impegni ad indovinare cosa sia accaduto e alla fine dice a chi sta compilando il verbale di mettere quello che vuole”. L’avvocato spiega che Rosa è convinto che Olindo sarebbe torturato in carcere: “Queste cose vanno ascoltate, sono documentate, ci sono intercettazioni ambientali. Il giudice della condanna non seppe nulla di tutto ciò, e se aggiungiamo questo più le pressioni, le cose cambiano radicalmente in questo modo”. Sul finale anche le parole di Azouz Marzouk di ieri: “A me interessa solo la verità”.