Era la sera del 27 giugno 1980, precisamente le 20:59: queste le coordinate temporali del quarto disastro aereo italiano considerando il numero di persone che purtroppo persero la vita. La strage di Ustica costò la vita ad 81 persone tra membri dell’equipaggio e passeggeri, un terribile incidente che nel corso degli anni è tornato in auge per un interrogativo in particolare: chi sono i colpevoli?



Ad oggi, i dubbi sui colpevoli della strage di Ustica sono ancora avvolti da un mistero infittito da diverse teorie che si sono susseguite nel corso degli anni. Ricostruzioni, video, testimonianze di protagonisti e non della scena politica italiana; il tutto senza mai riuscire, ancora oggi, a mettere un punto alla vicenda. Come racconta RaiNews, nel 2008 il ‘caso’ dei colpevoli della strage di Ustica venne riaperto per le dichiarazioni di Francesco Cossiga che ai tempi del disastro era presidente del Consiglio dei ministri. “Giuliano Amato, allora sottosegretario, mi disse che erano stati i francesi ad abbattere l’aereo di Ustica”.



Strage di Ustica, la desecretazione annunciata da Matteo Renzi e la svolta definitiva sui colpevoli

La tesi secondo la quale sarebbero stati i francesi i colpevoli della strage di Ustica portò alla riapertura dell’inchiesta e – come riporta RaiNewsFrancesco Cossiga per ragioni ancora poco chiare decise di cambiare versione. Due anni dopo invece arriva una tesi ancora più dettagliata che nel novero dei colpevoli della strage di Ustica include anche un particolare su Gheddafi e dunque la Libia. “Un aereo francese si era messo sotto il Dc9 per non essere intercettato dai radar di un aereo libico che stava trasportando Gheddafi” – si legge sul portale di informazione – “… A un certo punto lancia un missile per sbaglio, volendo colpire l’aereo del presidente libico”.



Il racconto storiografico sui colpevoli della strage di Ustica prosegue con una tappa fondamentale del 2014 dove l’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi annunciò la desecretazione dei documenti. Dopo anni di ulteriori indagini, processi e speculazioni – come racconta RaiNews – non vi furono più dubbi che il ‘colpevole’ della strage di Ustica fosse un missile o un aereo da guerra. Nonostante la giustizia italiana abbia sancito veritiera la tesi con una sentenza civile, sempre il portale spiega come una parte della politica sia ancora convinta che la terribile strage di 42 anni fa sia stata causata da un ordigno esplosivo presente sull’aereo.