La strage in California, avvenuta a Monterey Park due notti fa, ha ovviamente fatto il giro del web. Un uomo ha aperto il fuoco sulla folla e il bilancio è pesantissimo, 10 morti, fra cui cinque donne. I feriti sono altrettanti, ma le loro condizioni fisiche non sono certe, di conseguenza non è chiaro se il bilancio finale possa ulteriormente aggravarsi. A sparare, come sottolinea TgCom24.it, un uomo che si è presentato armato di fucile mitragliatore, prima di darsi alla fuga: le informazioni che giungono dagli Stati Uniti non sono certe ma pare che alla fine il killer si sia suicidato dopo essersi sentito braccato dalla polizia.
Si tratterebbe di un 72enne che avrebbe rivolto l’arma verso se stesso al termine di una rocambolesca fuga. Resta tutt’altro che chiaro il movente di tale folle gesto, e stando a quanto spiegato dal governatore della California, Gavin Newsom, si è trattato di un “orribile e spietato atto di violenza armata”. La strage di California, a Monterey Park, è scattata attorno alle ore 22:00 di sabato sera, mentre erano in corso i festeggiamenti per il Capodanno cinese, l’inizio del nuovo anno lunare del coniglio. Le strade erano gremite, anche perchè la cittadina a 13 chilometri da Los Angeles vede un’alta concentrazione di popolazione di origine asiatica.
STRAGE CALIFORNIA: LA SECONDA TENTATA SPARATORIA
Ad un certo punto il 72enne di cui sopra ha fatto irruzione in una sala da ballo, la Star Ballroom Dance Studio, armato di un fucile d’assalto, freddando subito cinque uomini e cinque donne, e ferendone altre dieci. Circa venti minuti dopo la strage, l’aggressore ha dato vita ad una nuova sparatoria a tre chilometri dal precedente luogo, precisamente ad Alhambra, in un locale cinese, ma fortunatamente è stato bloccato dai clienti prima che la situazione degenerasse.
A quel punto è scattata la fuga, e quando gli uomini della Swat lo hanno braccato, a Torrance, si sarebbe suicidato. “Jil e io – il tweet del presidente Joe Biden – stiamo pregando per coloro che sono stati uccisi e feriti nella micidiale sparatoria di massa a Monterey Park”, esortando poi la comunità locale “a seguire le indicazioni delle forze dell’ordine nelle prossime ore”. Secondo gli inquirenti non è da escludere la pista del crimine d’odio e razziale.