Striscia la notizia, nel corso della puntata trasmessa il 3 novembre, è tornata ad occuparsi del tapiro consegnato ad Ambra Angiolini per la fine della storia con Massimiliano Allegri con un servizio dal titolo “La verità sul caso Ambra”. Nel servizio, il tg satirico smonta l’accusa secondo cui Valerio Staffelli avrebbe fatto un agguato all’attrice per consegnarle il tapiro. Con un fuori onda, Striscia fa sapere che Ambra ha accettato volentieri il tapiro di Staffelli. Successivamente, il tg satirico di Antonio Ricci ha ricordato come, in passato, il tapiro sia stato consegnato con la stessa motivazione anche a uomini come Stefano De Martino, Francesco Monte, Riccardo Scamarcio e Marco Borriello.
Nel servizio, inoltre, Striscia pone l’attenzione sul post pubblicato su Instagram da Jolanda Renga, la figlia di Ambra Angiolini dietro cui ci sarebbe l’agenzia Notoria che rappresenta l’attrice.
La repplica dell’agente a Striscia la Notizia
“Ambra è rappresentata da un’agenzia che si chiama Notoria Lab, sempre attenta che i loro clienti abbiano il massimo della notorietà possibile. Secondo alcune fonti, il post in difesa della mamma tradita della figlia Jolanda apparso su Instagram poco dopo la consegna del Tapiro, con tanto di foto, sarebbe stato architettato proprio nella sede di Notoria” ha fatto sapere Striscia la Notizia nel servizio.
Contattata da Davide Maggio, l’agente Graziella Lopedota, a capo di Notoria, ha replicato così: “Sono talmente incredula che non ho niente da dire. La verità è che io, come al solito, consiglio sempre di non parlare, di non fare e non brigare e per la prima volta sono accusata di averlo fatto io. Non so che dire!“ – ha detto l’agente che, in merito all’arrivo di Staffelli, ha aggiunto – “Non ci ha detto il perché era lì. Ha semplicemente ripreso i tanti tapiri che io ho in ufficio. Sono davvero incredula“.