Striscia la Notizia, Enzo Iacchetti conduce in smart working

Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti sono tornati alla conduzione di Striscia la Notizia. La storica coppia del tg satirico è però divisa da uno schermo; nel corso delle ultime settimane Iacchetti ha offerto il proprio contributo direttamente da casa. Inizialmente i fan della trasmissione pensavano che si trattasse di Covid, ma il conduttore è ormai relegato a questo ruolo di smart working da ormai troppo tempo.



Enzo Iacchetti è al centro di un vero e proprio mistero. In rete si sprecano le teorie in merito all’assenza del presentatore in studio, impegnato nella conduzione solo tramite uno schermo. L’attore, in compagnia di Ezio Greggio, registra le puntate direttamente da casa propria senza però menzionare ai motivi della lontananza dallo studio. Lo scetticismo del pubblico nasce principalmente dalle numerose puntate registrate in questa modalità, sintomo che un’influenza potrebbe essere una motivazione poco probabile.



Enzo Iacchetti, dopo settimane di silenzio ecco spiegati i motivi della sua assenza

Enzo Iacchetti continua a condurre Striscia la Notizia direttamente da casa, alimentando le speculazioni in merito al suo stato di salute. Dalle notizie circolate nelle ultime ore, sembra essere arrivato finalmente un chiarimento ufficiale rispetto alla sua assenza in studio. A far luce sulla vicenda è stato Fanpage, con tanto di dettagli sul possibile ritorno del presentato negli studi Mediaset.

Secondo Fanpage, l’assenza di Enzo Iacchetti sarebbe realmente riconducibile ad uno stato influenzale. Nulla di grave quindi per il conduttore, ma come si spiegano le tre settimane di convalescenza lontano dagli studi? Anche sulla questione sono arrivati i dovuti chiarimenti. Le puntate andate in onda nelle ultime settimane sono registrate e non coincidono realmente con i giorni di riferimento. Il mistero è stato dunque svelato ed è possibile auspicare il ritorno di Enzo Iacchetti al fianco di Ezio Greggio in vista del ritorno in programmazione dopo le festività, ovvero per il 9 Gennaio.