Sono tante gli aspetti da chiarire sul caso Soumahoro, ma è lo stesso sindacalista e politico a non farla. Lo evidenzia Striscia la notizia, spiegando che dal 25 ottobre prova a contattarlo per porgli 10 domande a cui, però, nonostante le dichiarazioni rese, non ha dato risposta. In primis, il tg satirico di Antonio Ricci gli chiede come siano stati raccolti soldi per la pandemia. La seconda domanda riguarda i regali della raccolta di Natale destinati ai bambini di Torretta Antonacci e Borgo Mezzanotte: a chi sono stati consegnati?
A proposito delle collette, Striscia la notizia chiede ad Aboubakar Soumahoro soldi sono stati raccolti su PayPal e sul suo conto corrente personale e come sono stati spesi i fondi di quelle collette. C’è poi una vicenda collaterale di cui abbiamo parlato, quella del rimpatrio della stessa salma: come mai è stato usato come giustificativo per tre raccolte diverse? Spazio anche all’accordo col patronato: non è chiaro cosa fosse previsto e perché gli ex soci di Soumahoro parlino di percentuali sulle pratiche.
“ALCUNI FATTI LO RIGUARDANO PERSONALMENTE…”
Ma Striscia la notizia ad Aboubakar Soumahoro chiede da giorni di fornire il verbale dell’assemblea in cui sono stati estromessi i due soci fondatori della Lega Braccianti. Il tg satirico, oltre al bilancio, vorrebbe vedere nel dettaglio anche le entrate e le uscite dell’associazione Lega Braccianti. Si chiede anche se abbia mai fatto il bracciante agricolo in Italia. Si arriva alla campagna elettorale. A tal proposito, Striscia la notizia si chiede con che fondi abbia finanziato la campagna elettorale. Infine, ci sono gli stivali di gomma portati in Parlamento: sono davvero suoi? «Mentre tutta l’informazione si concentra su quanto fatto dalla suocera e dalla moglie di Soumahoro, noi di Striscia siamo gli unici a chieder conto ad Aboubakar di alcuni fatti che lo riguardano personalmente», ha precisato Striscia la notizia tramite la voce del conduttore Ezio Greggio.