Se uno studente cade dalle scale di una scuola, e si fa male, non ha diritto al risarcimento danni. Lo ha stabilito la corte d’Appello di Napoli, confermando la sentenza in primo grado che aveva appunto rigettato la domanda dei genitori di un risarcimento da parte dell’istituto scolastico. I giudici in Appello hanno ritenuto infondata la pretesa risarcitoria in quanto l’alunno non aveva fornito prove delle modalità circostanziali in cui erano accaduti i fatti.
Il portale Orizzonte Scuola ha quindi riportato le motivazioni di tale decisione che potrebbe lasciare per certi versi basiti, visto che gli istituti scolastici sono ovviamente dotati di assicurazioni per compensare qualsiasi cosa accada all’interno dell’edificio: “Risulta evidente come alla astratta affermazione in diritto – si legge – secondo cui il mero fatto del pregiudizio subito dall’alunno all’interno del plesso scolastico onera l’Istituto a fornire la prova della non imputabilità a colpa dell’inadempimento, ovvero che questo si è verificato per un fatto esterno imprevedibile o per impossibilità sopravvenuta non determinata dalla condotta dell’obbligato, è seguita una illogica applicazione della regola del riparto dell’onere probatorio”.
NIENTE RISARCIMENTO DANNI PER ALUNNO CHE CADE DA SCALE: IL CASO DI MILANO
E ancora: “In quanto la Corte territoriale avrebbe dovuto, anziché dare rilievo, a carico del danneggiato, all’incertezza sul modo della dinamica del fatto ( avendo questi assolto alla dimostrazione che mentre era all’interno del plesso scolastico aveva subito il danno ), quanto piuttosto verificare se il danneggiante avesse omesso di adempiere alla dimostrazione, richiesta dall’art. 1218 c.c., di avere correttamente assolto alla prestazione di vigilanza o che non fosse stato possibile adempiere a tale prestazione per fatto oggettivo non riferibile a causa imputabile all’Istituto. La sentenza impugnata è quindi affetta nella motivazione da insanabile contraddittorietà, e deve essere cassata”. Numerosi sono i casi di alunni caduti dalle scale a scuola, e quello più eclatante è stato senza dubbio quello verificatosi ad ottobre del 2019, in una scuola di Milano dove un piccolo cadde nella tromba, morendo. Per quella drammatica vicenda sono indagate una bidella e una insegnante.