Uno studente del secondo anno del liceo Giuseppe Mazzatinti di Gubbio è stato preso a pugni da un compagno di scuola poiché colpevole di non avere aderito ad uno sciopero organizzato da Fridays for Future contro il cambiamento climatico. La vittima, come ricostruito dal Messaggero, stava cercando di entrare in aula quando è stato aggredito da un ragazzo maggiorenne, che lo ha colpito ripetutamente al volto fino a farlo sanguinare.



Il momento era di profonda tensione. Gli attivisti, infatti, avevano formato un cordone per impedire agli altri di recarsi regolarmente alle lezioni, anche attraverso spintoni. Nessuno, tuttavia, immaginava che si potesse arrivare ad una vera e propria aggressione. Anche perché qualcuno, prendendosi qualche rischio, era riuscito a forzare il blocco ed entrare nell’istituto. Il giovane preso a pugni, invece, è rimasto a terra dolorante e sotto choc. Alcuni coetanei si sono mobilitati per soccorrerlo, poi sono state avvertite le autorità scolastiche.



Studente preso a pugni perché non aderisce a sciopero sul clima di Friday for Future: si valutano provvedimenti

Maria Marinangeli, la dirigente scolastica del liceo Giuseppe Mazzatinti di Gubbio, dopo avere appreso dello studente preso a pugni da un compagno poiché non voleva aderire allo sciopero di Fridays for Future, ha immediatamente convocato i due ragazzi coinvolti e i loro genitori. Il minorenne è ancora profondamente turbato, mentre il maggiorenne non ha voluto dare spiegazioni sul suo gesto ed è rimasto in silenzio. 

La vittima dell’aggressione e i vertici della scuola dovranno adesso decidere come comportarsi. La famiglia dell’alunno del secondo anno, infatti, potrebbe presentare denuncia alle autorità competenti per quanto accaduto. La vicenda, in questo modo, finirebbe in Tribunale con l’ipotesi di reato di lesioni personali. L’istituto, seppure i fatti siano avvenuti fuori dai cancelli, dovrà invece valutare l’ipotesi di prendere dei provvedimenti disciplinari nei confronti del colpevole, che alla fine di quest’anno dovrà svolgere gli esami di maturità.