E’ un primo giorno di scuola decisamente choc quello di un istituto superiore di Lecce dove una 14enne è finita in coma etilico. La notizia è raccontata dal Corriere della Sera attraverso la sua pagina web, con il quotidiano che ha sottolineato l’impatto devastante di questa ragazzina, al primo giorno di scuola al primo anno di superiori: un inizio peggiore non poteva forse esserci. Ma cosa è successo? Non è ben chiaro, forse la giovane voleva festeggiare l’inizio del nuovo anno scolastico in quel di Lecce o magari si è trattato semplicemente di un gioco fra ragazzi, o peggio ancora di una challenge, una delle tantissime e pericolose, sfide sui social.
Del resto sono anni che i giovani vengono coinvolti in questi giochi online che sono tutt’altro che educativi e che spesso e volentieri causano feriti se non addirittura vittime. Alla fine la 14enne di Lecce ha perso i sensi e i professori hanno dovuto chiamare i soccorsi, che sono intervenuti presso l’istituto pochi minuti dopo, trovando la giovane appunto i coma etilico dopo che la stessa aveva alzato troppo il gomito assieme ad alcune compagne.
LECCE, 14ENNE IN COMA ETILICO: LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI
La ragazzina, dopo aver ricevuto le prime cure, è stata quindi portata in ospedale, dove è stata in seguito ricoverata: se la caverà con pochi giorni di riposo, ma molto probabilmente non toccherà più alcol in vita sua. Secondo quanto raccolto dal Corriere della Sera, l’episodio choc della scuola di Lecce sarebbe avvenuto attorno alle ore 12:30 di ieri, mercoledì 11 settembre 2024, durante la lezione dell’ultima ora.
Ad un certo punto, come raccontato da testimoni, la ragazzina è uscita dall’aula durante una pausa, allontanandosi assieme a delle compagne. Non si sa bene come, ma è comparsa una borraccia: peccato che dentro non vi fosse acqua, una bibita gassata o qualche bevanda energetica, bensì dell’alcol, precisamente della vodka.
LECCE, 14ENNE IN COMA ETILICO: COSA È SUCCESSO?
Ovviamente si è trattata di una scelta furba da parte delle studentesse, visto che la vodka, quella liscia, è trasparente e si può confondere tranquillamente con dell’acqua. L’ipotesi al momento più accreditata è che le compagne di classe abbiano voluto ubriacarsi per poi postare il tutto sui social, molto probabilmente per una sfida, ma ad un certo punto una 14enne del gruppo ha iniziato a sbiancare, a sentirsi male e a vomitare. La situazione è quindi degenerata ed è collassata nel bagno di scuola e le sue compagne, a quel punto, non hanno potuto fare altro che avvisare un’assistente scolastica che a sua volta ha allertato il 118, chiamando i soccorsi.
Ora la ragazzina di Lecce si trova ricoverata presso l’ospedale Tricase, nel reparto di pediatria, ma non è assolutamente in pericolo di vita anche se resta sotto stretta osservazione. Ci si attende di capire cosa succederà al gruppo di alunne che hanno commesso questa bravata, e nel contempo bisognerà comprendere come sono arrivate alla vodka, visto che come ben si sa, la vendita degli alcolici è vietata ai minori di 18 anni.