Nome bollente per il calciomercato della Juventus è certamente quello di Luis Suarez. Le ultime voci infatti danno il centravanti uruguaiano prossimo a vestire la maglia bianconera, ma la dirigenza della Vecchia Signora, che ha già trovato un accordo con il giocatore, ancora non ha trovato la giusta quadra con la dirigenza del Barcellona (con cui il bomber avrebbe ancora un anno di contratto). Ma la trattativa per portare Suarez alla Juventus è ben avviata, benchè in casa spagnola regni il caos per il caso Messi, i tifosi bianconeri non vedono l’ora di salutare il nuovo beniamino. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito l’operatore di mercato Antonio Rombola: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Crede che Suarez possa veramente finire alla Juventus? Penso proprio di sì, è un’operazione di mercato che potrebbere veramente realizzarsi e alla fine potrebbe veramente essere portata a termine.
Ma Chiellini lo perdonerebbe veramente dopo i fatti del Mondiale in Brasile… Sono cose di campo che succedono nel calcio, non credo che dovrebbero esserci problemi! E poi Chiellini è ragazzo intelligente, una persona ideale per tutto questo.
Quanto servirebbe alla Juventus Suarez? Molto soprattutto se Douglas Costa partisse, potrebbe giocare al fianco di Dybala e Cristiano Ronaldo in un attacco di grandi potenzialità e valore calcistico.
Quali potrebbero essere le alternative all’attaccante uruguaiano per la squadra di Pirlo? Potrebbe arrivare Dzeko. Ma poi è così sicuro che la Roma lo lasci partire! Dovrebbe arrivare Milik nella formazione giallorossa e poi Dzeko fa reparto da solo è un grande attaccante. Del resto la Juve ormai è in dirittura d’arrivo su Suarez che ha caratteristiche tecniche diverse da Dzeko.
A 33 anni lo ritiene ancora un giocatore di attaccante di grande qualità tecnica? Suarez può fare ancora due anni a grande livello, è giocatore tecnicamente molto forte e di grande temperamento. Va gestito nel modo migliore conoscendone il carattere ma sapendo comunque che per la Juventus questo non dovrebbe essere un problema…
(Franco Vittadini)