Subsonica e l’esclusione dal Festival di Sanremo 2024

I Subsonica, ai microfoni de Il Messaggero, raccontano i dettagli del nuovo album “Realtà aumentata” e svelano di aver presentato alcuni brani ad Amadeus per la partecipazione al Festival di Sanremo 2024 che, però, non sono stati scelti. “Tramite la Sony abbiamo fatto ascoltare diversi brani di Realtà aumentata ad Amadeus”, spiega la band che, però, non è riuscita a convincere Amadeus.



«Questo è un disco difficile: i brani non seguono una forma-canzone tradizionale, tra introduzioni strumentali lunghissime e assoli. Magari abbiamo messo in difficoltà Amadeus. Tra le altre canzoni, avevamo presentato Universo (gli archi portano la firma di Davide Rossi, già braccio destro dei Coldplay, ndr): forse il lungo intro lo ha spiazzato. Comunque se ci avessero chiesto di tagliare le canzoni, non saremmo scesi a compromessi. Ma a onor del vero, neppure ci è stato chiesto», dicono i Subsonica.



Subsonica e il nuovo album Realtà aumentata

Realtà aumentata è il nuovo ed attesissimo album dei Subsonica, presenti sulla scena musicale italiana da anni, ma di cosa parlano le canzoni contenute nel nuovo lavoro? «Cantiamo la “realtà aumentata” di questi giorni, che sembra spingerci verso un isolamento individuale e individualista, anziché suggerire azioni e risposte collettive», spiegano.

Oltre al ritorno con il nuovo album, la band formata Samuel Romano (voce), Max Casacci (chitarre), Davide “Boosta” Dileo (tastiere), Enrico “Ninja” Matta (batteria) e Luca “Vicio” Vicini (basso), è pronta per tornare a regalare emozioni dal vivo. Il tour nei palasport partirà il 3 aprile da Mantova e arriverà Roma l’8 aprile: «La vera fotografia della nostra musica e del valore che abbiamo la vediamo quando siamo sul palco», concludono al Messaggero.