79 suicidi in carcere nel 2022: “Il numero più alto degli ultimi 10 anni”
Il 2022 si sta avvicinando alla conclusione, momento in cui si tirano le somme relative ai bilanci dello stato. A quanto evidenzia in Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, i suicidi in carcere sono aumentati esponenzialmente nel 2022, rispetto agli anni precedenti. Nei mesi da gennaio alla fine di novembre nei penitenziari italiani si sono tolte la vita 79 persone, in larga maggioranza uomini.
L’allarme sui suicidi in carcere arriva direttamente dal Garante dei diritti dei detenuti, che evidenzia come questo sia il dato più alto mai registrato, peraltro nel contesto in cui alla rilevazione mancano i numeri di dicembre che potrebbero aggravare ulteriormente la già triste situazione. Delle 79 vittime registrate dal Garante, 74 erano uomini ed appena 5 erano donne, mentre poco meno della metà (ovvero 33 vittime) riguardavano persone con fragilità personali o sociali riconosciute, nella fattispecie senza fissa dimora o con disagi psichici riconosciuti. Inoltre, il numero di decessi risulta essere il maggiore mai registrato anche se il dato viene comparato all’interezza degli anni passati (quindi considerando, per esempio, tutti i suicidi registrati nei 12 mesi del 2021, invece che solamente comparandolo ai primi 11 mesi).
Suicidi in carcere: chi sono le vittime
Insomma, quella dei suicidi in carcere è un’emergenza di cui si parla troppo poco e che sembra minare nelle fondamenta lo stesso sistema penitenziario. Negli 11 mesi iniziali del 2022 si sono 79 preoccupanti suicidi nei penitenziari italiani, mentre il totale degli ultimi 10 anni (dal 2012) è di 583, rapportando i dati, ne risulta che circa un settimo del totale si sia registrato in appena 11 mesi su 120 considerati.
I suicidi in carcere, nella maggior parte dei casi, riguarda detenuti tra i 18 e gli 83 anni, mentre più della metà di loro erano in attesa della sentenza definitiva. Il Garante evidenzia come “lo stigma percepito dell’essere arrivati in carcere costituisce l’elemento cruciale che spinge al gesto estremo”. Infatti, 49 delle 79 (corrispondenti al 62% del totale) si sono suicidate nell’arco dei primi 6 mesi di detenzione, tra questi 21 prima dei 3 mesi, 5 nei primi dieci giorni in carcere e 9 entro le 24 ore, sottolinea ancora il Garante. Parlando di pene, infine, dei 79 suicidi, 5 sarebbero usciti entro 1 anno, 39 entro i 3 anni, 4 di loro avevano una pena maggiore di 3 anni e solamente 1 aveva più di 10 anni da scontare.