Sulle ali della musica, le curiosità del film in diretta streaming video su Raiplay
Andiamo a scoprire le curiosità del film biografico Sulle ali della musica, in onda oggi su Rai 1 e contemporaneamente in diretta streaming su RaiPlay. Il film è stato distribuito dalle case cinematografiche Avostros e Splendid Film con titolo originale De Dirigent – The Conductor. Il soggetto è basato sulla storia realmente accaduta di una donna olandese di nome Antonia Brico nata a Rotterdam e morta nell’agosto del 1989. La sua è stata una storia straordinaria perché è stata la prima donna di sempre ad arrivare a dirigere un’orchestra sinfonica in un settore estremamente maschilista. Tra l’altro proprio nell’anno in cui questo film è stato distribuito in Olanda, per la prima volta è stata scelta come direttrice principale dell’orchestra filarmonica della radio olandese una donna: Karina Canellakis.
Sulle ali della musica, diretto da Maria Peters: una storia vera su Antonia Brico
Martedì 23 aprile, la programmazione televisiva di Rai 1 prevede, la prima serata, alle ore 21,30, la messa in onda del film di genere biografico drammatico Sulle ali della musica. La pellicola è stata realizzata nel 2019 grazie ad una co-produzione tra Olanda e Belgio che ha visto impegnate diverse case cinematografiche tra cui Casa Kafka Pictures e Splendid Film.
La regia del film Sulle ali della musica è curata da Maria Peters la quale si è occupata anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura. Il montaggio è stato gestito da Robin de Jong, il ruolo di direttore della fotografia affidato a Rolf Dekens e le musiche della zona colonna sonora sono di Rob Zimmermann e Quinten Schram.
La protagonista del film Sulle ali della musica è la prima direttrice d’orchestra donna della storia Antonia Brico, interpretata da Christianne de Bruijn, attrice e cantante dei Paesi Bassi, molto nota in patria ma sconosciuta a livello internazionale. Completano il cast Benjamin Wainwright, Scott Turner Schofield, Seumas F. Sargent e Annet Malherbe.
La trama del film Sulle ali della musica: la vera storia di un’eroina del Novecento
In Sulle ali della musica, siamo agli inizi del Novecento in un mondo ancora marcatamente maschilista, soprattutto in alcuni settori, come quello della musica. Una donna di origini olandesi di nome Antonia si ritrova a vivere a New York per realizzare il suo sogno e diventare direttrice d’orchestra. È un qualcosa di straordinario, perché mai nessuna donna è riuscita ad arrivare a coprire questo genere di incarico così importante.
Ci troviamo quindi nella Grande Mela, nel 1926, città in cui Antonia è emigrata con la sua famiglia. Fin da piccolissima ha una grande passione per la musica ed è felice solo quando può suonare il piano che il suo papà ha trovato per strada, durante il suo lavoro di netturbino. Tuttavia questo grande sogno viene osteggiato da tutti, anche dal maestro di pianoforte che cerca di distorglierla dal sostenere l’esame di ammissione al conservatorio.
La ragazza però non si dà per vinta e decide di lasciare gli USA per tornare in Olanda, in cerca di un aiuto dal direttore d’orchestra Mengelberg. Nonostante le perplessità del musicista, questo non può fare a meno di notare le grandi doti di Antonia e le consiglia di recarsi a Berlino, in cerca di opportunità.
In Germania, Antonia si iscrive all’Accademia Statale di Musica, dove studierà due anni per perfezionarsi. Il coronamento del suo sogno avviene, finalmente, quando dirigerà per la prima volta l’Orchestra Filarmonica di Berlino. Ma un dilemma è in agguato: il suo fidanzato Frank, le chiederà di scegliere fra lui e la musica…