Summertime è la nuova serie teen prodotta da Cattleya per Netflix e online sulla piattaforma dal 29 aprile 2020. La produzione italiana è ispirata al film “3 metri sopra il cielo” di Federico Moccia, anche se con quest’ultima ha poco a che fare. Composta da 8 episodi, ci fa sognare l’estate attraverso la giovinezza e la spensieratezza dei personaggi. Quello che ci sorprende, infatti, è senza dubbio la loro normalità: sono adolescenti a cui non interessa il colore della pelle o l’orientamento sessuale. La loro normalità ci permette di immedesimarci ancora in più, quasi ci spaventa per quanto sembri reale.
Summer (Coco Rebecca Edogamhe) odia il suo nome e di conseguenza l’estate perché le ricorda il padre che non c’è perché è un musicista in tournée e torna a casa solo a settembre. È una ragazza diversa e fragile, che si distingue dal resto e si rifugia nella musica. È però questa per lei un’estate diversa perché prova emozioni che non aveva mai provato prima, si innamora di Ale (Ludovico Tersigni, conosciuto anche per il ruolo di Giovanni in Skam Italia). Ale è in un rapporto conflittuale con il padre. Il ragazzo è un pilota di moto a cui sembra andare via la passione, dopo un grave incidente, mentre il padre, suo allenatore, non è d’accordo. In questa estate però incontrerà l’amore e diventerà meno superficiale, riscoprendo se stesso. Altri personaggi sono Sofia, migliore amica di Summer anche se tanto diversa da lei, Dario ed Edo. Per molti degli attori questa serie è stata proprio un trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo.
Le cose che ci colpiscono di più sono senza dubbio la fotografia, con i suoi toni caldi e saturi, e l’ambientazione: la splendida riviera romagnola, della costa di Ravenna e Cesenatico. Invasa in estate di turisti e di vita, ma in inverno vuota. Nel settimo episodio vediamo anche Summer e Ale a Roma.
Ma forse la vera protagonista di questa serie è proprio la musica: l’indie pop italiano, che sottolinea ancora di più l’adolescenza 2020. Su Spotify c’è la playlist “Summertime Official Playlist” con tutte le canzoni della serie. Da quelle più indie come la colonna sonora Missili di Frah Quintale e Giorgio Poi, Mancarsi di Coma Cose, Stanza Singola di Franco126, Cuore di Clavdio, Leoni di Francesca Michelin feat Giorgio Poi. Ma anche classici senza tempo come Odio l’estate, Il cielo in una stanza di Mina, Il Mondo di Jimmy Fontana e tante altre. E ci sono anche ospiti speciali sul set: Raphael Gualazzi e i Coma Cose.
Una serie concentrata e leggera: insieme ai personaggi viviamo l’ansia del primo bacio, l’innocenza del primo amore, la vergogna dei piccoli gesti, la bellezza del set estivo e anche se per poco, ci sembra di essere stesi su un telo in spiaggia mentre ascoltiamo con le cuffiette musica indie.