Una suora No vax di Padova è stata denunciata alla Curia dal fratello medico. Primo Brugnaro, ex medico di base di Tombolo, ha segnalato la sorella che vive nel monastero di Montegalda, oltre ad alcune colleghe.
«Nonostante l’appello al vaccino del Papa e dei vescovi – la lettera che è stata spedita alla diocesi dal medico, così come si legge sull’edizione online del Corriere della Sera – avete un covo dei No Vax che spinge in tal senso, anche con foto ed appelli al limite del ridicolo. È il monastero Hanastasis di Montegalda, con la madre superiora che vive di cellulare e di quotidiana sciocca propaganda No vax. Il colmo è che è mia sorella». Brugnaro è molto conosciuto in zona, vista la sua professione svolta per più di 40 anni; l’uomo al momento è in pensione ma continua ad operare come volontario presso l’ospedale militare, vaccinando le persone contro il covid.
SUORA NO VAX DENUNCIATA DAL FRATELLO MEDICO: “RILANCIA MESSAGGI NO VAX”
La denuncia dell’ex camice bianco giunge dopo le accuse alle suore, sempre secondo lo stesso, di aver creato dei gruppi WhatsApp infestati da ideologie anti-vaccino «Nessuna si sarebbe vaccinata – le parole del fratello della Sorella – e alla messa la domenica non vengono rispettate le disposizioni di legge, come l’obbligo di mascherine. Da un anno è così – aggiunge – mi infastidisce questa sua posizione. Mia sorella riceve messaggi No Vax e immediatamente li ricicla. Se non vuole vaccinarsi che si tenga per sé le sue idee. Ma le regole vanno rispettate».
Parlando con Il Gazzettino, suor Angela Brugnaro, madre superioRa, si è difesa dicendo: «Ammetto che non sono vaccinata ma le cose non stanno proprio come dice mio fratello. Mi vaccinerò a settembre. Che fretta c’è? Avevo già informato il vescovo. Le mascherine? Le portiamo tutte. Rispettiamo le regole. I messaggi wathsapp? Non li scrivo io. Li ricevo e li inoltro. Il vescovo? Da lui non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione».