IL “LOCKDOWN LIGHT” PER I NON VACCINATI

È attesa alle ore 18 la conferenza stampa del Premier Mario Draghi per illustrare con maggiore chiarezza le motivazioni dietro alle ultime decisioni sul fronte Covid: le misure approvate nei tre ultimi Decreti Covid (23 e 29 dicembre, 5 gennaio) verranno illustrate dal Presidente del Consiglio assieme ai Ministri Speranza (Salute) e Bianchi (Miur), così come l’andamento della battaglia anti-Covid che l’Italia si appresta a continuare anche nei prossimi mesi.



Il “lockdown light” per i non vaccinati imposto da oggi 10 gennaio vedrà varie tappe, tutte indicate da Draghi nella sua informativa alla nazione nel pomeriggio odierno: da oggi infatti senza Super Green Pass sarà impossibile praticamente qualsiasi attività per chi non è vaccinato, tranne che per negozi e servizi essenziali. Dai mezzi di trasporto alla scuola, dagli alberghi ai ristoranti, quasi dovunque è richiesto il Super Green Pass per l’accesso. L’ulteriore stretta si avrà poi dal 15 febbraio, quando l’obbligo di Green Pass rafforzato diventerà valido per tutti i cittadini over-50 (in ottemperanza dell’obbligo vaccinale per over-50 su territorio italiano dal 1 febbraio): ciò significa che da oggi fino al 31 gennaio i “no vax” hanno possibilità di effettuare la prima dose per ottenere il Super Green Pass valido a partire dal 15 febbraio. (agg. di Niccolò Magnani)



REGOLE SUPER GREEN PASS DA OGGI 10 GENNAIO

Super Green Pass, cosa cambia da lunedì 10 gennaio 2022? Questa è la domanda che molti italiani si stanno ponendo in queste ore, in quanto proprio da oggi scatterà l’obbligatorietà del certificato verde rafforzato, stabilita mediante il decreto legge datato 29 dicembre. Se finora esso era richiesto in zona bianca, gialla e arancione per accedere ad attività e servizi (inclusa la ristorazione al banco nei locali al chiuso fino al 31 marzo), sino alla fine del terzo mese dell’anno sarà indispensabile possederlo per entrare in piscine e palestre e praticare sport di squadra al chiuso, ma anche per visitare musei e mostre o concedersi qualche ora di relax nei centri benessere al chiuso e nei centri termali, eccezion fatta per i livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche.



Il Super Green Pass sarà altresì necessario per guadagnare l’accesso nei parchi tematici e di divertimento, nei centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso (esclusi i centri educativi per l’infanzia) e nelle sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Per ciò che riguarda, invece, le strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e gli hospice, i visitatori fino al 31 marzo potranno entrare esclusivamente muniti di Green Pass rafforzato e tampone rapido o molecolare negativo, purché sia stato effettuato nelle 48 ore precedenti l’accesso, oppure se si sono sottoposti alla vaccinazione con terza dose.

SUPER GREEN PASS, MA ANCHE MASCHERINE: LO SCENARIO FINO AL 31 MARZO

Se il Super Green Pass è chiaramente e comprensibilmente il tema del giorno, non va dimenticato che esiste anche l’obbligo di mascherina anche all’aperto in tutte le fasce di colore, in vigore fino al 31 gennaio 2022. Non solo: fino al termine dello stato di emergenza (31 marzo 2022), è necessario usare le FFP2 per assistere agli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati).

Andranno indossate anche in caso di eventi e competizioni sportive al chiuso o all’aperto, su tutti i mezzi di trasporto a lunga percorrenza (aerei, navi, treni) e su tutti i mezzi di trasporto pubblico (autobus, tram, metropolitane).