Super Lig, pungo del presidente Faruk Koca all’arbitro Halil Umut Meler: si ferma il campionato
Quello che è successo ieri in Super Lig turca è qualcosa di folle, scabroso e che dilania la passione che forse più di tutte unisce milioni di appassionati nel mondo: il calcio. Come raccontato e riportato dai principali organi di stampa, si è concretizzato uno dei momenti più bui dal punto di vista della violenza in ambito sportivo. Durante la sfida tra Ankaragucu e Rizespor, il presidente dei padroni di casa ha pensato bene di scendere in campo per colpire con un pugno l’arbitro della gara, Halil Umut Meler.
La sfida tra Ankaragucu e Rizespor si avviava verso la conclusione quando, all’ultimo minuto, è arrivato il pareggio degli ospiti. Ciliegina sulla torta di una giornata storta per il presidente dell’Ankaragucu, Faruk Koca, che ha pensato in maniera becera di sfogare la sua rabbia sportiva agendo con violenza ai danni dell’arbitro. Entrato in campo, ha sferrato un pugno ai danni di Halil Umut Meler che si è immediatamente accasciato in campo. Come se non bastasse, sono arrivati due uomini – presumibilmente parte della dirigenza – che hanno inveito con ulteriori calci contro l’arbitro già steso sul terreno di gioco e dolorante per il colpo subito poco prima dal presidente dell’Ankaragucu.
L’arbitro Halil Umut Meler aggredito, 3 arresti e la “condanna” di Erdogan: “La violenza non deve intervenire!”
L’episodio in questione avvenuto durante la sfida di Super Lig turca tra Ankaragucu e Rizespor ha chiaramente avuto una risonanza mondiale. Il mondo politico e i vertici sportivi – come riporta Sportmediaset – hanno tempestivamente agito di conseguenza lanciando un messaggio importante per disprezzare quel vile atto di violenza al fine di evitarne in maniera categorica in futuro. Il ministro dell’interno Ali Yerlikaya ha annunciato l’arresto del presidente Faruk Koca, insieme agli altri due individui che hanno partecipato all’aggressione dell’arbitro Halil Umut Meler.
Un ulteriore messaggio perentorio dopo l’aggressione subita dall’arbitro Halil Umut Meler è stata la decisione – come riporta Sportmediaset – di interrompere il campionato in corso a tempo indeterminato. La Super Lig turca si ferma; per riflettere, per denunciare e soprattutto per dare un messaggio forte a tifosi e protagonisti del calcio che pensano ancora di poter sublimare l’amarezza calcistica con atti di violenza becera. Dopo la vicenda – riporta il portale sportivo – ha fatto sentire la sua voce anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan: “Condanno l’attacco all’arbitro Halil Umut Meler. Non permetteremo mai che la violenza interferisca nello sport turco”.