Si è chiuso ieri alle 19 il calciomercato invernale. Il nostro esperto Loris, dopo averci accompagnato in queste settimane, svelandoci retroscena e trattative, traccia un bilancio delle operazioni, squadre per squadre. Con delle clamorose bocciature

5.5 Vero, il ds Angelozzi ha chiuso un bel po’ di colpi, ma rimediare al disastro sembra operazione utopistica. Huseklepp e Kopunek vanno testati in Italia, ma con Bentivoglio e Okaka la baracca si può risollevare. Forse…

5 Zero cessioni, un solo ingresso: Montelongo dal Milan. Il caos societario non ha aiutato di sicuro. Gossip dall’Emilia: Malesani ha acceso un cero…

5 Accardi, Zanetti e il brasiliano Jonathas sono arrivati nell’ultimo giorno di trattative. Probabilmente il mutamento più importante riguarda la panchina: solo Iachini, che conosce bene l’ambiente, può risollevare il gruppo.

5 L’arrivo dello sconosciuto Cepellini dall’Uruguay, la cessione di Matri senza aver trovato il tempo per scovare un degno sostituto. La sensazione è che Donadoni, puntualmente smentito 24 ore dopo, avrà di che rammaricarsi…

6.5 Sonnecchiante fino al giorno finale, il mercato rossazzurro si è acceso di colpo: Lodi e Schelotto dietro Bergessio crea una piacevole suggestione. Lo Monaco non si smentisce mai…

6.5 In attacco l’unica novità resta Rosina, però Minotti ha fatto follie nell’ultimo, infuocato, round: Felipe e Santon (nell’affare Nagatomo) sono colpi interessanti. Scommettiamo che i romagnoli si salveranno?

6.5 La competenza del ds Sartori è acclarata. Nessun colpo a effetto per i veneti, ma una certosina volontà di tenersi i pezzi pregiati, con possibili sorprese al varco: Pulzetti e Uribe non sono innesti a caso, ma mirati.

 

5 Behrami è l’unico vero colpo di un mercato invernale che avrebbe dovuto ribaltare la stagione viola. Mihajlovic, alle prese con le immancabili voci sulla panchina in bilico, avrà di che meditare.

 

6 Undici entrate, 10 uscite: sia benedetto nei secoli dei secoli il club rossoblù. Preziosi e Capozucca offrono sempre spunti interessanti per chi si ciba di calciomercato. Konko è probabilmente l’innesto più azzeccato, Boselli può stupire, il colpo acerbi per giugno è affare da non sottovalutare.

 

8.5 Ranocchia, Pazzini, Kharja, ieri Nagatomo: la coppia Branca-Ausilio ha sparato botti da capogiro in questa sessione mercatara. E la rosa è stata pure sfoltita: via Mancini, Muntari, Rivas e Santon. Rossoneri, tremate…

 

5 Barzagli, Matri e Toni non fanno impazzire l’esigente piazza bianconera. Al neo-arrivato da Cagliari l’onere di smentire gli scettici. Se non altro, con la cessione di Amauri al Parma si risparmia qualche soldino…

 

5 Reja avrebbe voluto un attaccante vero, Lotito e Tare gli hanno regalato Sculli, che prima punta non è. La speranza è che fino a giugno non esplodano casi spiacevoli: tipo Zarate, attratto dai soldoni della Premier…

 

5 De Canio può “godersi” il solo Tomovic dopo un mese di molte chiacchiere e pochi fatti. Da risolvere, ancora, il caso Chevanton, mentre Corvia va recuperato alla causa: per 30 giorni è stato al centro di parecchie trattative, poi ha deciso di rimanere. Ma con quali conseguenze?

 

8 L’innesto di Legrottaglie contribuisce ancor più a occupare i vuoti lasciati dagli infortuni. Cassano è ancora un piccolo mistero: se esplode Fantantonio, addio sogni di rimonta dell’Inter…

 

7.5 Dopo Ruiz, ecco Mascara a puntellare il reparto offensivo. Col Napoli intenzionato a continuare l’avventura in Europa, l’arrivo dell’ex catanese porterà solo giovamento. Fernandez e Matavz sono attesi a giugno. Del ds Bigon, insomma, si potrà dire solo bene.

 

6 Anche in questo caso si lavora in prospettiva. Con Gonzalez e Labrin prenotati per l’estate, i siciliani hanno chiuso solo l’operazione Paolucci. Rossi voleva una punta di complemento, l’ha avuta. E ora, direbbe Zamparini, «pedalare»…

 

6.5 Il colpo Amauri rischia di essere molto sottovalutato, ma il ds Leonardi ha fatto bene i conti. La Juve aiuterà i gialloblù a pagare il lauto ingaggio dell’italo-brasiliano, lui ha fornito a Marino alcuni innesti di valore, Palladino compreso. In panchina tornerà Crespo: alla sua età, un po’ di riposo è premio meritato.

 

NG Antunes, Cicinho, Julio Baptista e Okaka via, nessuno in entrata a Trigoria. Ma in questo momento vale molto di più il futuro societario. Che siano arabi, americani o francesi, i sostituti della famiglia Sensi avranno un bel daffare. Però, intanto, ci si è liberati di alcuni stipendi pesantucci. Non è poco, di questi tempi…

 

4 Povero Di Carlo, costretto a fare i conti con Macheda e Maccarone al posto della coppia del gol che fu: Pazzini e Cassano. Giovedì Garrone incontrerà i capi-tifosi per un chiarimento, anche se la linea sembra già tracciata. Chi si fa avanti?

 

7 Soltanto lo svedese Ekstrand in entrata, però il ds Larini ha operato alla grande, resistendo a tutti i tentativi delle big, ansiose di piombare su stelle del calibro di Sanchez, Inler e lo stesso Handanovic. In Friuli, per tradizione, hanno la vista lunga…