Il Superbonus 110% subisce a sorpresa una frenata: serve più tempo per la pubblicazione dei decreti attuativi del Ministero dello Sviluppo economico. Dopo le indicazioni del Ministero dell’Economia, c’era la convinzione che i due provvedimenti fossero vicini alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, invece nelle ultime ore lo scenario è cambiato. La Corte dei conti ha, infatti, formulato delle osservazioni che richiedono un supplemento di lavorazione al ministero. Secondo quanto riportato dal Sole 24 ore, potrebbero volerci due settimane, anche perché nel frattempo la sede romana del Mise è stata evacuata a causa del Covid. Quindi, affinché venga completato il lavoro di drafting, bisognerà rientrare fisicamente negli uffici. La registrazione da parte della Corte dei conti c’è e risale al 22 settembre, ma la magistratura contabile ha formulato delle osservazioni su cui è stato tenuto riserbo. Non sono comunque correzioni di merito, ma di forma.



SUPERBONUS 110%, CORTE DEI CONTI CHIEDE CORREZIONI

La Corte dei conti ha chiesto al ministero di chiarire alcuni passaggi intricati sul Superbonus 110%. I testi devono essere adeguati affinché siano facilmente applicabili. Nel mirino, secondo il Sole 24 ore, è finito il pacchetto di allegati, già criticato da diversi esperti per qualche imprecisione. I testi sono dunque sul tavolo del Mise che si sta occupando degli aggiustamenti. Ma a quasi due mesi di distanza dalla firma dei due decreti, arrivata a inizio agosto, gli operatori di mercato dovranno quindi aspettare ancora prima di avere a disposizione il quadro definitivo su asseverazioni e requisiti tecnici degli interventi previsti dal Superbonus 110%. “I decreti sono stati registrati dalla Corte dei Conti e sono in via di pubblicazione in Gazzetta ufficiale”, hanno dichiarato fonti del Mise al Sole 24 ore. Ma queste fonti non chiariscono quanto bisognerà aspettare per la pubblicazione dei testi in Gazzetta Ufficiale.

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