Il percorso politico del giornalista scomparso oggi è raccontato in Sergio Zavoli storia di un cronista, in onda su Rai 1. L’uomo infatti intraprese un cammino a difesa del nostro paese davvero di grande merito. Dal 4 febbraio del 2009 al 14 marzo del 2013 fu Presidente della Commissione di Vigilanza Rai con Roberto Fico suo successore. Inoltre fu Senatore della Repubblica dal 30 maggio del 2001 al 22 marzo del 2018. Entrò in politica nei gruppi parlamentari di Gruppo misto, Democratici di sinistra e Partito Democratico. Precisamente prese parte alle circoscrizioni XIV-XVI dell’Emilia Romagna e XVII della Campania, oltre al Collegio 15 di Rimini. Fu sicuramente un uomo brillante che diede il suo contributo alla crescita del nostro paese e non solo nell’ambito del giornalismo. Sarà dunque interessante e doveroso conoscerne qualcosa di più nel giorno della sua tragica morte. (agg. di Matteo Fantozzi)

QUELL’AMICIZIA CON FEDERICO FELLINI

In Sergio Zavoli storia di un cronista si parlerà anche di Federico Fellini. Il noto giornalista di Rimini era un grande amico del giornalista. Tanto che era stato lo stesso Zavoli a lasciar scritto di riportare dopo la sua morte la salma a Rimini proprio per riposare accanto all’amico scomparso nel 1993. Il giornalista era nato appena tre anni dopo il grandissimo regista e i due avevano condiviso una splendida amicizia legata anche alle loro emozioni vissute grazie all’arte. È impossibile non parlare bene di Fellini, probabilmente il più grande regista della storia del cinema italiano e in grado di diventare famosissimo anche all’estero con pellicole come La Dolce Vita e 8 e 1/2. E sicuramente sarebbe davvero molto interessante avere la possibilità di sapere cosa i due si dicevano nel loro tempo libero e di cosa discutevano, visto che erano senza dubbio due persone veramente molto intelligenti e dotate di talento. (agg. di Matteo Fantozzi)

RAVENNA NEL SUO CUORE

Al centro di Sergio Zavoli storia di un cronista, in onda al posto di SuperQuark su Rai 1, ci sarà Ravenna. La città romagnola aveva dato i natali al giornalista il 21 settembre del 1923 ed era nel cuore dell’uomo nonostante la vita l’avesse portato per motivi professionali anche lontano da casa. In un omaggio a lui dedicato è dunque impossibile non pensare che non si parli di questa città. Il comune conta quasi 160mila abitanti ed è la città più grande e più importante a livello storico della Romagna. Il territorio del comune è il secondo per grandezza in Italia  superato solo ed esclusivamente da Roma. Tra quello che emerge dal passato possiamo leggere come questa sia stata capitale tre volte precisamente dell’Impero romano d’Occidente, del Regno degli Ostrogoti e dell’Esarcato bizantino. Vedremo cosa ci racconterà in merito Rai 1 stasera. (agg. di Matteo Fantozzi)

LA RAI CAMBIA PALINSESTO

La morte del giornalista Sergio Zavoli, avvenuta quest’oggi all’età di 96 anni, ha indotto la Rai a modificare i suoi palinsesti per oggi. Del resto Zavoli ha lavorato per anni per la televisione pubblica, precisamente dal dopoguerra, dal 1947, quando ha iniziato in Radio Rai. Nel 1967, invece, l’approdo in tv con il programma da lui ideato “Processo alla tappa” incentrato su Giro d’Italia, e che viene trasmesso ancora oggi in occasione della corsa ciclistica del Belpaese. Fra i programmi che ha condotto sempre in Rai, anche “Nascita di una dittatura”, trasmissione del 1972 che verteva sui fatti avvenuti prima dell’ascesa del fascismo in Italia, mentre fra il 1980 e il 1986 è stato il presidente della stessa tv. “La scomparsa di Sergio Zavoli – è il comunicato diffuso stamane dalla tv di stato subito dopo la notizia della scomparsa del giornalista – rappresenta una perdita incolmabile non solo per la Rai, con la quale la sua storia professionale e personale è profondamente intrecciata, ma per tutto il Paese”.

SERGIO ZAVOLI, IL RICORDO E L’OMAGGIO DELLA RAI

E ancora: “La presidenza della Rai in anni difficili, ruolo svolto sempre con spirito di servizio autentico, ha caratterizzato in profondità un passaggio fondamentale nella storia dei media in Italia”. Quindi la conclusione della nota: “Sergio Zavoli è stato un intellettuale al servizio del paese formatosi e cresciuto in Rai, autenticamente intesa come Servizio Pubblico”. Come detto in apertura, la Rai ha deciso di omaggiare il grande giornalista ravvenate, che fra i numerosi incaricati in carriera è stato anche senatore della Repubblica Italiana fra il maggio del 2001 e il marzo del 2018, “cancellando” la puntata di questa sera di Superquark, storico documentario firmato e condotto da Piero Angela, in onda ormai incessantemente da anni durante l’estate. Al suo posto andrà in onda uno speciale dal titolo “Zavoli, storia di un cronista”, che sarà condotto da Monica Maggioni. Il programma inizierà alle ore 21:30, subito dopo il Tg1 e dopo il consueto Techetechetè