Con l’inizio dell’estate torna l’appuntamento con Superquark, il programma di divulgazione scientifica più amato dal pubbico italiano. Da mercoedì 26 giugno, in prima serata su Raiuno, Piero Angela conduce la nuova edizione tra documentari dedicati alle varie specie animali e viaggi nei siti più affascinanti del pianeta. Non mancheranno i servizi sulla salute e sulle malattie che affliggono la società moderna. Come nelle precedenti edizioni, anche quella che comincia questa sera sarà aperta da un documentario della straordinaria serie della BBC Dinasty. Il primo documentario è dedicato agli scimpanzé. In Senegal, in Africa Occidentale, vive un gruppo di scimpanzé guidati da un maschio di nome David che è il maschio alfa della comunità già da tre anni. Il suo tempo, dunque, sta per finire. Superati i tre anni, infatti, il maschio alfa viene spodestato. A peggiorare la situazione di David è la mancanza di alleati. David, dunque, sarà circondato da rivali e Superquark mostrerà la sua personale battaglia.
SUPERQUAR: VIAGGIO AD ERCOANO
La serata continuerà con il viaggio di Alberto Angela presso il Museo Archeologico di Napoli, dove le telecamere di Superquark mostreranno la bellissima collezione di statue di bronzo ritrovate nella Villa dei Papiri. Si tornerà, così, ad Ercolano sotto la cenere del Vesuvio. Paolo Magliocco e Francesca Marcelli si caleranno nelle grotte di Bueno Fonteno, sul lago d’Iseo. E ancora un servizio sugli artificieri del Genio Militare che mostreranno come si sminano le vecchi bombe inesplose. Con Barbara Bernardini si andrà a Barcellona per scoprire se è possibile costruire una bistecca senza carne. Immancabili, poi, le rubriche: in “Questione di ormoni” si cercherà di capire la funzione della prolattina, un ormone che, oltre all’allattamento, serve a tante altre cose. In “Dietro le quinte della storia” con il professor Alessandro Barbero, si parlerà degli indiani d’America.
Infine, con la dottoressa Elisabetta Bernardi, nella rubrica “la scienza in cucina”, si scoprirà cosa mangiano gli astronauti.