La Commissione Europea ha stanziato oggi la quarta tranche dei fondi “SURE” per sostegno alla cassa integrazione e spese per il settore Lavoro: 14 miliardi a 9 Stati membri, si tratta della prima erogazione nel 2021. Ad annunciarlo la Presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen con tweet nelle rispettive lingue dei 9 Stati riceventi i fondi SURE: «Lieta di annunciare che oggi l’Italia ha ricevuto altri € 4,45 miliardi in prestiti nell’ambito di SURE, lo strumento UE che protegge i lavoratori in cassa integrazione e le imprese durante la pandemia. L’Italia riceverà un totale di € 27,4 mld da SURE. L’Europa è con voi».

Poco prima anche il Commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni aveva espresso soddisfazione per il lavoro della Commissione, «Oggi dalla Commissione Ue nuovo finanziamento all’Italia di 4,5 miliardi per il lavoro nell’ambito del programma SURE di sostegno alla cig». Mentre la crisi pandemica prosegue, con ritardi sui vaccini e crisi economica galoppante, i fondi in sostegno alle spese per il Lavoro risultano ancora determinanti (assieme ai prestiti della BEI e al piano di acquisti della BCE), in attesa del ben più atteso e sostanzioso Next Generation Eu (il Recovery Fund, ndr).

I FONDI SURE IN EUROPA: TUTTI I CALCOLI

Nelle erogazioni SURE odierne, l’Italia risulta la prima per fondi ricevuti anche in questa quarta tranche: dietro ai “nostri” 4,5 miliardi per la Cig, troviamo Polonia 4,28 mld, Belgio 2 mld, Spagna 1,03 mld, Slovenia 913 milioni, Grecia 728 mln, Ungheria 304 mln, Cipro 229 mln, Lettonia 72 mln. A livello complessivo, sono invece 15 i Paesi che hanno fatto richiesta e ricevuto i fondi SURE negli scorsi mesi del 2020 con le precedenti 3 tranche: l’esborso totale ha raggiunto 53,5 miliardi di euro, con l’Italia primo Paese anche qui per benefici nei fondi ricevuti (27,4 miliardi di euro). A seguire Spagna (21,3 mld), Polonia (11,2 mld) e Belgio (7,8 mld): il fondo totale fissato è di 100 miliardi, con stanziamenti già autorizzati (e in arrivo nei prossimi mesi) per 90,3 mld.

Questi fondi «stanno regolarmente seguendo il loro percorso nelle economie, aiutando mitigare l’impatto della crisi pandemica», ha spiegato ancora la Presidente Ursula Von der Leyen, con l’aggiunta di Gentiloni «la pandemia continua a pesare sulle nostre economie e sebbene sappiamo che c’è la luce in fondo al tunnel non sappiamo ancora quanto ci metteremo a raggiungerla. E’ per questo che Sure e la solidarietà Ue sono così importanti».