The Undertaker, il nome d’arte con il quale tutti conoscono Mark Calaway, ha annunciato l’addio al mondo del wrestling agonistico. Questo il messaggio con cui lo stesso The Undertaker ha salutato tutti gli appassionati di wrestling: “Per trenta lunghi anni ho fatto questa entrata lenta. Per trenta lunghi anni ho messo le persone a riposare. E adesso il mio tempo è arrivato. È arrivato il momento di lasciare The Undertaker a riposare in pace”. L’annuncio di The Undertaker è arrivato al termine del ppv WWE Survivor Series 2020, a trent’anni di distanza dal suo debutto sul ring nell’omonimo ppv della World Wrestling Entertainment. L’addio di The undertaker è stato infatti un evento di assoluto rilievo per il mondo del wrestling, tanto che molte altre star erano presenti ed inoltre il Phenom è stato anticipato dalle parole del proprietario della WWE, Vince McMahon, che ha sottolineato come “l’eredità del Deadman resterà viva per sempre”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
WWE SURVIVOR SERIES 2020
Il wrestling WWE sta per vivere una grande serata nella notte italiana tra domenica 22 e lunedì 23 novembre in occasione delle Surviror Series 2020. Presso l’Amway Center di Orlando, in Florida, andrà in scena la trentaquattresima edizione di questo speciale pay-per-view alla presenza virtuale del pubblico del Thunderdome. Contrariamente a quanto accaduto lo scorso anno, questa volta il brand di NXT, che aveva inoltre sbaragliato la concorrenza assicurandosi la vittoria finale, è stato escluso dai giochi e la supremazia del marchio dominante sarà di nuovo un discorso tra RAW e Smackdown. La card dello show prevede ben sei incontri con le classiche sfide 5 contro 5 sia per gli uomini che per le donne, oltre ai quattro Champions vs Champions match. Grande attesa quindi per delle super battaglie come quelle tra Drew McIntyre e Roman Reigns e fra Sasha Banks ed Asuka per quello che sarà un evento davvero indimenticabile per tutti gli appassionati. Nel corso dello show verrà infatti celebrato il trentesimo anno dal debutto di Undertaker alle Survivor Series del 1990 e, sebbene non sia ancora ben chiaro quale sarà il suo ruolo durante la serata con magari qualche ospite da affrontare a sorpresa, sarà l’occasione per salutare un’ultima volta una leggenda vivente diventata sinonimo di questa forma di spettacolo.
WRESTLING WWE, SURVIROR SERIES 2020: INFO STREAMING VIDEO E TV
L’evento pay-per-view WWE Survivor Series 2020 andrà in onda in diretta dalle ore 01:00 italiane nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 novembre acquistando l’evento come di consueto, tramite il servizio in streaming WWE Network, la piattaforma ufficiale della compagnia di Stamford che offrirà lo show in maniera gratuita a tutti i nuovi abbonati. Attraverso gli account Youtube, Facebook, Twitch e Twitter della WWE, come sempre prima dell’evento vero e proprio dalle ore 00.00 italiane, dovrebbe inoltre essere trasmesso il Kickoff, della durata di un’ora, con i pronostici offerti da diversi ospiti e la Dual Brand Battle Royal che vedrà impegnati diversi atleti. Il ppv non sarà quindi più visibile ed acquistabile su Sky come accaduto fino all’ultimo Backlash 2020 visto il passaggio di Raw, Smackdown ed anche NXT nelle mani di Dplay Plus, il servizio on demand del gruppo Discovery che ripropone le puntate dei vari brand in chiaro in differita su Dmax.
WRESTLING WWE, SURVIROR SERIES 2020: LE QUATTRO SQUADRE E LA SFIDA TAG TEAM
La notte delle Survivor Series 2020 vedrà come di consueto RAW e Smackdown sfidarsi in due sfide cinque contro cinque. Per quanto riguarda il brand rosso, nelle scorse settimane il capitano Aj Styles è riuscito, a suo dire, a mettere insieme una squadra davvero formidabile formata dai pesi massimi Braun Strowman e Keith Lee, oltre al veterano Sheamus ed il neo arrivato Matt Riddle. Il team del lunedì sera ha però mostrato di non essere del tutto in sitonia nell’ultima puntata andata in onda ed il desiderio di prevalere gli su gli altri potrebbe favorire gli avversari. Questo problema riguarda senz’altro anche il team femminile, in cui le campionesse di coppia Nia Jax e Shayna Baszler vogliono dettare legge sulle compagne Lacey Evans e Peyton Royce, senza dimenticare la povera Lana, reduce da una serie interminabile di schianti contro il tavolo dei commentatori da poco più di un mese. Sul fronte opposto, il brand blu proporrà Seth Rollins, Kevin Owens, Jey Uso, Otis e King Corbin, cinque nomi che non sono mai andati veramente d’accordo nella loro carriera. Il desiderio di ergersi a marchio più importante potrebbe però essere il fattore chiave per ottenere il successo che verrà inseguito pure dalla formazione femminile composta dall’ex campionessa Bayley, Natalya, la Riott Squadd di Ruby Riott e Liv Morgan ed il neo acquisto Bianca Belair. Detto dei due match classici, non bisogna nemmeno dimenticare la sfida tag team tra i campioni di Raw del New Day, ovvero Kofi Kingston e Xavier Woods, ed i campioni di Smackdown degli Street Profits, formati da Angelo Dawkins e Montez Ford, i quali potrebbe regalare un grande spettacolo essendo mossi da una rispettosa rivalità a distanza.
SURVIROR SERIES 2020: GLI INCONTRI SINGOLI CHAMPION VS CHAMPION
Il brand vincitore delle Survivor Series verrà come sempre decretato in base al numero di successi ottenuti nel corso del ppv dai rispettivi campioni dei brand di appartenenza ed uno degli incontri più attesi in questo senso è sicuramente quello tra il WWE Champion Drew McIntyre e lo Universal Champion Roman Reigns. Riottenuta la cintura da Randy Orton, il cui regno titolato numero 14 è durato davvero poco, McIntyre è pronto alla guerra con Reigns, parso sempre più pieno di sè al momento della firma del contratto per il duello e sicuro dell’imminente vittoria. Il corazziere scozzese è comunque tutt’altro che pronto a sottomettersi al rivale, preparando invece diverse Claymore da rifilargli durante la battaglia. Altrettanto spettacolare dovrebbe essere anche lo scontro fra la campionessa di RAW Asuka e la campionessa di Smackdown Sasha Banks, sebbene quest’ultima debba costantemente guardarsi le spalle dagli assalti della rientrante Carmella. Fresca di debutto cinematografico nella serie The Mandalorian, la Banks vuole impreziosire il grande momento che sta vivendo battendo la giapponese del brand rosso. Infine, potrebbe riserbare qualche sorpresa interessante pure il match che vedrà opporsi il campione degli Stati Uniti Bobby Lashley al campione Intercontinentale Sami Zayn: i due non hanno nascosto di voler dimostrare quanto la loro cintura sia più importante rispetto a quella del rivale da affrontare.
30 ANNI INDIMENTICABILI, L’ULTIMO SALUTO ALL’UNDERTAKER
Il 2020 si è rivelato essere, per usare un eufemismo, un anno decisamente particolare e, per renderlo ancor più indimenticabile, la notte delle Survivor Series sarà l’occasione per dire addio ad un personaggio che ha segnato irreversibilmente il mondo del wrestling, ovvero The Undertaker. Dopo aver debuttato alle Survivor Series del 1990, Mark William Calaway ha interpretato negli ultimi trent’anni una figura che ha saputo diventare essa stessa sinonimo di questa disciplina entrando nell’immaginario comune anche della cultura di massa. Il suo successo, esploso con la conquista del WWF Championship nel 1991 ai danni nientemeno che di Hulk Hogan con il record di più giovane campione dell’epoca, è stato senza dubbio supportato in modo decisivo dal manager Paul Bearer, scomparso nel 2013, dal mito della streak di vittorie consecutive a Wrestlemania, terminata per mano di Brock Lesnar nel 2014, e non si può certo dimenticare la storyline che ha incluso Kane come suo fratello minore, con il quale ha avuto sia una faida che un’alleanza culminata nel tag team denominato Brothers of Destruction, riuscendo così a conquistare ogni tipo di titolo di decennio in decennio. Passato da Deadman a Lord of Darkness fino ad American Bad Ass, il Phenom ha affrontato e sconfitto proprio nella versione da motociclista della sua gimmick Aj Styles, supportato da Luke Gallows e Karl Anderson, nello scorso Wrestlemania 36 di qualche mese fa, lasciando presagire come quello fosse stato l’incontro finale della sua carriera. Nel documentario The Last Ride, Calaway aveva infatti affermato di non aver più nulla da dimostrare dopo tutti questi anni, incutendo nei suoi fans il timore di non poterlo più rivedere dal vivo anche a causa della pandemia di COVID-19 e alle norme anti-contagio derivanti. La WWE ha deciso così di celebrare l’epilogo di Undertaker nella trentaquattresima edizione delle Survivor Series ma quale sarà effettivamente il suo ruolo? Si scontrerà con qualche rivale del passato o il suo cammino verso l’Olimpo del wrestling sarà ostacolato per la prima volta dal Fiend Bray Wyatt? Quello che è certo è che sarà necessario preparare i fazzoletti prima di iniziare a cantare un ultimo “Thank you, Taker!”