La Svezia sembrerebbe essere attualmente tra i paesi più in crisi d’Europa, dopo l’impennata dei tassi di inflazione che hanno fatto registrare un aumento record che non avveniva da 15 anni e il caro prezzi di tutti i beni di prima necessità, ora la banca centrale ha deciso per un nuovo aumento dei tassi di interesse. Il paese sta risentendo soprattutto di un crollo del mercato immobiliare e della valuta interna, che ha contribuito ad aggravare la situazione. L’analisi degli economisti internazionali prevede una recessione che proseguirà nei prossimi mesi, causata soprattutto dall’accumulo di debito pubblico e privato per il quale lo Stato non è intervenuto in tempo.



Gli effetti erano stati evidenziati già a maggio, quando sui giornali internazionali era stata descritta la situazione aumento prezzi, iniziata nel settore turistico alberghiero con il concerto di Beyoncè a Stoccolma, e provocando poi un innalzamento dell’inflazione dello 0,3%. I problemi però non sono finiti dopo l’evento, ma nel tempo sono peggiorati portando i tassi attuali superiori alla media di tutti gli altri paesi membri dell’Unione Europea che ora si attestano ad un 11,5% contro il restante 6,4% di altre nazioni.



Svezia, inflazione in aumento e crisi del mercato immobiliare

Come sottolinea il quotidiano Die Welt, una delle principali cause dell’aumento dell’inflazione e del debito pubblico in Svezia è la crisi del mercato immobiliare. Una svalutazione delle proprietà che ha portato di conseguenza a minori introiti fiscali e quindi anche ad un minor valore della moneta. Lo Stato probabilmente poteva intervenire prima a cercare di frenare gli effetti della recessione, anche perchè i rapporti stretti commerciali con gli Stati Uniti potrebbero peggiorare la situazione, vista la crisi finanziaria sull’orlo del default.



Il consulente Wolfgang Kiener ha dichiarato al giornale che il rallentamento dell’economia svedese probabilmente porterà ad un inevitabile crollo del PIl, atteso per i prossimi mesi, in uno sfondo cupo che segnerà l’inizio di una vera crisi finanziaria per il paese. Tuttavia, visti i timori degli investitori internazionali, il ministro delle finanze ha pubblicamente affermato che “La Svezia ha la capacità di superare il problema e prevenire ulteriori effetti sul crollo prezzi degli immobili e rischi di fallimento delle banche“.