Dalle passerelle milanesi alla “carriera” criminale che lo ha visto finire in carcere a Brescia, detenuto dallo scorso anno e fresco di condanna a 7 anni e 4 mesi di reclusione. È la singolare parabola di Sylla Alioune, passato dalla vita di modello per celebri maison a quella di rapinatore tra la città e il resto della provincia.
È questo l’esito del primo grado del processo a cui è stato sottoposto con rito abbreviato, secondo una sentenza di cui dà conto l’ANSA. Originario del Senegal, 24 anni, Sylla Alioune avrebbe messo a segno alcuni colpi in attività come “compro oro” e gioiellerie mascherandosi da rider. Insieme a lui sono stati condannati anche 3 coimputati, destinatari di pene che vanno dai 7 anni e 2 mesi a 1 anno e 8 mesi.
Sylla Alioune modello-rapinatore: la ricostruzione del caso
Stando a quanto ricostruito dall’agenzia di stampa, Sylla Alioune sarebbe stato già condannato a dicembre -pena a 3 anni e 2 mesi di reclusione – per un’altra rapina, un “colpo” ai danni di una donna alla quale, con la complicità di altri soggetti, avrebbe sottratto il telefono per farsi dare le credenziali home banking e prelevare denaro in bitcoin.
Sarebbero 3 le rapine violente (più una tentata) contestate nel processo che lo vede imputato a Brescia e condannato recentemente in primo grado. 13 il totale delle persone finite alla sbarra con il modello. Per 9 di loro si sarebbero aperte le porte di strade alternative come il patteggiamento o la messa alla prova.Orologi e gioielli sarebbero stati il bottino prediletto per un totale di oltre un milione di euro di valore sottratto durante le varie azioni. La pena più alta sarebbe proprio quella inflitta a Sylla Alioune, comunque inferiore rispetto ai 10 anni di carcere sollecitati dal pm.