Syria, ai microfoni di “Verissimo”, trasmissione di Canale 5, ha ricordato il padre Elio Cipri, scomparso da poco. La cantante ha asserito: “Papà cercava sempre di dispensare leggerezza e positività e mi ha trasferito questa cosa. Ora che non c’è più, mi manca. Mi chiamava tutte le mattine e ci raccontavamo cosa ci era capitato nelle 24 ore prima. Bastava magari quella telefonata al giorno per avere voglia di dirsi tante piccole cose del quotidiano, della vita personale, dei momenti di abbattimento, degli acciacchi. Lui fino all’ultimo giorno mi diceva di non preoccuparmi, perché la ruota gira sempre”.



Poco prima che il padre entrasse in coma, Syria ha affermato che “quel ‘ti adoro’ che non era riuscito a dirmi per diverso tempo, è riuscito a dirmelo. L’ha detto a voce piena e poi gli ho tenuto la mano fino a quando ho potuto. Ho ancora nelle orecchie il suono del silenzio di quella stanza di terapia intensiva che rimbomba, però io mi sono dovuta tenere stretta a lui. In quel momento di coma mi ha stretto il pugno e poi si è lasciato andare. Ho sentito un’energia bellissima, che poi è tornata: me l’avevano detto che si sarebbe palesato. Un mese e mezzo prima di morire gli hanno diagnosticato la malattia fatale: amiloidosi cardiaca, non aveva mai sofferto di cuore”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

Syria, la morte del papà Elio: “che privilegio averti avuto come padre”

Syria è tra gli ospiti della nuova puntata di Verissimo, il rotocalco televisivo condotto da Silvia Toffanin. Si tratta di un vero e proprio ritorno in tv per la cantante di “Sei tu” che da poco ha dovuto dire addio all’amatissimo papà Luciano Cipressi, conosciuto con il suo nome d’arte Elio Cipri. Proprio la cantante sui social ha annunciato la morte del padre scrivendo: “non è stato per niente facile dirti addio. Grazie di tutto papone mio. Quanti ricordi, quante sfumature vissute insieme che privilegio averti avuto come padre. Come farò senza di te e le nostre telefonate la mattina!? Come farò senza di te punto! Mi mancherai sempre per sempre tutti i giorni”.

Syria: dal Festival di Sanremo alla vittoria di Star in the Star

La carriera di Syria, all’anagrafe Cecilia Cipressi, inizia dal Festival di Sanremo dove trionfa nel 1996 con il brano “Non ci sto” nella categoria Nuove Proposte. L’anno dopo, 1997, partecipa tra i big posizionando al terzo posto con la ballad “Sei tu”. Poi una lunga carriera che l’ha vista collaborazione con grandi nomi della musica italiana: da Max Pezzali, Jovanotti, Tiziano Ferro, Giorgia, che hanno scritto diversi brani di successo per lei. Poi un momento di buio e il ritorno in tv lo scorso anno nella prima edizione di Star in the star, il talent condotto da Ilary Blasi su Canale 5.

La cantautrice romana è riuscita a conquistare critica e pubblico arrivando alla finale e vincendo grazie al personaggio di Loredana Berté. Un’esperienza del tutto nuova per l’interprete che, dalle pagine di SuperGuida Tv, ha raccontato: “è stata un’esperienza che non pensavo di poter vivere nella mia vita e quando è arrivata, dal momento in cui in tutti questi anni di musica non mi sono fatta mancare niente, ho detto perché no proviamola. In fondo si tratta di cantare, soprattutto ho scelto la mia artista preferita”. Dopo la vittoria è stata anche contattata da Loredana Bertè: “mi ha mandato un messaggio bellissimo sui social e mi ha fatto molto piacere perché sa quanto io sia sua fan da sempre, dal lontano 1996 quando mi presentai a Sanremo con “Sei bellissima” tra i giovani. Lei sa tutta la stima e l’amore che ho per lei. È sempre stata presente nella mia carriera, è stato vissuto tutto con grande trasporto e affetto nei suoi confronti.