Il campionato italiano sempre bloccato per l’emergenza coronavirus e mentre tengono banco le polemiche sulle possibilità o meno di ritornare in campo, a riaccendere la polemica sul calcio giocato è il portiere polacco della Juventus Wojciech Szczesny. Il numero 1 della Vecchia Signora, infatti parlando con De Ligt in una diretta YouTube sul profilo di Foot Truck, ha fissato l’attenzione di tutti su alcuni episodi discussi di sviste arbitrali durante le ultime partite del club bianconero: “Nessuno lo dice ma c’è stato un incontro degli arbitri in cui hanno detto che quelli con Lecce e Torino in realtà non erano rigori. Nessun media ne parla, amano farlo solo quando sarebbe dovuto esserci un rigore contro la Juve.”.
Ma non solo perché il polacco attacca ancor più ferocemente, evidenziando nel contempo l’innocenza dello stesso De Ligt, negli episodi sopra citati: “De Ligt è stato sfortunato, quello con l’Inter solamente era rigore. Quando prendi la palla di mano per un mese devi riderci sopra, se eviti di parlarne lo rendi scomodo. Anche io ho il professore Buffon con il quale ogni tanto la vediamo diversamente”. Ricordiamo che per la precisione, contro il Lecce fu fallo di mano di De Ligt, punito con il rigore (dopo consulto del Var), mentre contro il Torino il gioco proseguì.
SZCZESNY E CRISTIANO RONALDO
Ovviamente non solo sviste arbitrali e polemiche sui rigori a tenere banco nella lunga diretta via YouTube, dove Szczesny è stato protagonista assieme al compagno di squadra in bianconero De Ligt. Anzi i due hanno poi discusso a lungo anche di Cristiano Ronaldo, per cui lo stesso Szczesny ha dichiarato: “Ronaldo ha consigliato De Ligt? Aaron (Ramsey n.d.r.) racconta la stessa cosa. Nella tua testa non fa molta differenza, ma se Ronaldo ti dice: ‘Sarebbe una buona possibilità per te’, magari non cambia il tuo pensiero però se lo dice lui magari è davvero la soluzione migliore”. E pure non manca un pensiero a un suo ex club come l’Arsenal, di cui Szczesny ha vestito le insegne dalle giovanili: “Con Wenger giocavamo bene ma in allenamento non lo preparavamo mai, era improvvisato. In Italia ogni allenatore che ho avuto programma tutto. Il giorno prima della gara c’è la partitella 11 contro 11 con la Primavera, non avevo mai visto qualcosa del genere”.