Serve un Conte-ter, parola di Bruno Tabacci. Nelle ore della ricerca di volti nuovi per la maggioranza da parte dell’esecutivo, il leader di Centro Democratico si è recato a Palazzo Chigi per un confronto con Luigi Di Maio. L’attuale Governo non ha la maggioranza assoluta al Senato e l’obiettivo è quello di mettere insieme una truppa di responsabili che consenta ai giallorossi di proseguire l’azione senza Italia Viva.
E Bruno Tabacci ha le idee chiare: «Mercoledì c’è una prova di fuoco e vedremo quali sono le reali intenzioni. Io penso che ci sia la possibilità di rafforzare la maggioranza, ma passa attraverso un nuovo Governo. Per togliere qualsiasi equivoco, penso che il premier Conte sia l’unico punto di equilibrio di questa coalizione».
TABACCI: “SOLUZIONE CRISI GOVERNO É CONTE-TER”
La soluzione per risolvere questa crisi di Governo, ha spiegato Tabacci, è un Conte-ter, confidando in una riapertura dei renziani e nell’innesto di alcuni azzurri: «Serve aprire un ventaglio di forze più ampio: Renzi al Senato ha fatto un discorso di rottura, ma credo che in Italia Viva ci siano posizioni più concilianti. E poi c’è l’area dei liberal-democratici di Forza Italia».
L’ipotesi Conte-ter con il “ritorno” di Matteo Renzi è stata caldeggiata anche dal dem Giorgio Gori: «Serve un nuovo governo. Un Conte-ter che possa contare su una maggioranza ampia, europeista, simile a quella che regge la commissione Ue di Ursula von der Leyen», le parole del sindaco di Bergamo ai microfoni di Repubblica.